Quando si parla di dieta Plank, si vuole indicare una dieta lampo, conosciuta negli USA come dieta Plank, attribuita al fisico tedesco Marx Planck, ovvero l’ideatore della omonima teoria sull’atomo, scomparso verso la fine degli anni 40 del secolo scorso. Il geniale scienziato, però, non ha nulla a che vedere con la dieta Plank, per questo, la fondazione a lui dedicata si è dissociata dalla creazione di tale regime dietetico.
Attualmente, il perché questa dieta Plank sia stata chiamata in questo modo, resta ancora un mistero, come lo è del resto, l’identità del suo vero creatore.
Tale regime alimentare ha un funzionamento apparentemente semplice e basilare: si basa su un regime iperproteico e sbilanciato, che ora andremo ad analizzare nel dettaglio.
Con questa dieta, è possibile perdere 9 chilogrammi in solo due settimane, e raggiungere il peso ideale al termine dei 14 giorni, mantenendolo tale per almeno 3 anni, senza dover intraprendere altre diete o sacrifici, grazie ad un cambiamento generale del vostro metabolismo.
Menù della dieta Plank giorno per giorno
Primo giorno menu dieta Plank
Colazione: bere caffè, quanto desiderate, privo di zucchero
Pranzo: consumare due uova dose, più una porzione di spinaci leggermente salati
Cena: consumare una bistecca di grandi dimensioni cotta alla griglia, oppure tre bistecche di manzo fritte, più insalata e sedano
Secondo giorno menu dieta Plank
Colazione: bere caffè nero senza l’aggiunta zucchero, più un po’ di pane
Pranzo: consumare una bistecca, più insalata e qualsiasi tipo di frutta
Cena: consumare prosciutto cotto, quanto ne desiderate.
Terzo giorno menu dieta Plank
Colazione: bere caffè nero senza l’aggiunta di zucchero, più un po’ di pane
Pranzo: consumare due uova sode, più insalata e pomodori
Cena: prosciutto cotto più insalata.
Quarto giorno menu dieta Plank
Colazione: bere caffè nero senza l’aggiunta di zucchero, più un po’ di pane
Pranzo: consumare un uovo, più carote crude, oppure bollite o al vapore, più formaggio svizzero
Cena: consumate la frutta che desiderate, più uno yogurt.
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Quinto giorno menu dieta Plank
Colazione: bere caffè nero senza l’aggiunta di zucchero, più carote, più limone
Pranzo: consumare pesce cotto al vapore, più pomodori
Cena: consumare una bistecca, più contorno di insalata.
Sesto giorno menu dieta Plank
Colazione: bere caffè nero senza l’aggiunta di zucchero, più un po’ di pane
Pranzo: consumare pollo alla griglia
Cena: due uova sode, più carote.
Settimo giorno menu dieta Plank
Colazione: bere tè con l’aggiunta di succo di limone
Pranzo: consumare una bistecca cotta alla griglia, più qualsiasi tipo di frutta
Cena: consumare un pasto a vostro gradimento.
Questo regime alimentare, va seguito fedelmente in maniera identica, a partire dell’ottavo giorno. Chi l’ha ideata, sostiene che a partire del quattordicesimo giorno, seguendo il regime passo passo, i 9 chilogrammi in eccesso saranno completamente spariti.
Affinché tale metodo funzioni correttamente, è necessario rispettare nel periodo sopra indicato il menù in maniera puntigliosa. Come potete vedere, a differenza di altri regimi dietetici, come ad esempio quello Dukan, in tale dieta c’è maggiore tolleranza per il consumo di frutta, mentre carboidrati e zuccheri, solo quasi totalmente assenti.
Per contrastare il quantitativo di proteine, è molto importante integrare nella dieta, il consumo di acqua naturale, pari ad 8 bicchieri al giorno. Non dovete aver paura a consumare due litri di acqua al giorno, ma preoccupatevi, se ne consumate solo o neppure la metà.
Controindicazioni della dieta Plank
Tutti gli alimenti presenti nella dieta Plank, posseggono un alto contenuto di colesterolo. Tale sostanza, che va distinta dal colesterolo buono, ovvero l’HDL, e colesterolo cattivo, ovvero l’LDL, è una molecola che appartiene al gruppo degli steroli, molto importante per il nostro apparato.
Gran parte del colesterolo di cui abbiamo bisogno, viene prodotto dal fegato, e solo una piccolo quantitativo di esso, viene introdotto mediante l’alimentazione. La discrepanza che si crea, tra la nostra alimentazione, tendenzialmente ricca di tale sostanza, e l’effettivo bisogno da parte del fisico di dosaggi supplementari, fa si che nella maggior parte dei casi, i livelli di colesterolo cattivo presente nel sangue, superino i parametri consentiti.
Tutto questo, determina la comparsa di patologie cardiovascolari e di ictus, anche se negli ultimi anni, i medici stanno cercando di istruire la popolazione verso la prevenzione di malattie cardiovascolari, partendo appunto da una riconsiderazione del colesterolo, che da solo non è la sola causa di infarto.
A fronte di questo, la dieta Plank non è indicata per coloro che soffrono di colesterolo LDL elevato nel sangue. Altri parametri da prendere in considerazione, è lo scorso valore energetico presente nel primo pasto della giornata, ovvero la colazione, che è ritenuta la più importante.
Per tutti coloro che sono costretti ad affrontare una lunga giornata lavorativa, introdurre solamente un tazza di caffè, potrebbe determinare stanchezza e spossatezza. Questo regime dietetico inoltre, è sconsigliato per chi soffre di diabete, per via del carico eccessivo a cui sono sottoposti i reni. Dopo alcuni giorni di tale dieta, potrebbero manifestarsi nel sangue, eccessi di acido urico.
Per quanto riguarda le donne in gravidanza, i soggetti con pressione arteriosa alta e trigliceridi in eccesso, prima di intraprende alcune modifiche della propria alimentazione, consigliamo di rivolgersi al proprio medico o nutrizionista di fiducia.
Un altro difetto della dieta Plank, è la totale assenza di esercizio fisico, che ci portare a credere, che esistono metodi più salutari per la riduzione del peso corporeo, anche se con tempi più lunghi.
