Il mercato della marijuana legale è in piena espansione ed è da tempo al centro di un dibattito per comprendere quali possano essere i benefici o le eventuali controindicazioni di questi prodotti giudicati da molti borderline.
Mentre in alcuni paesi la legalizzazione della marijuana è ancora una lotta aperta, in altri è una questione già conclusa. Il Canada, ad esempio, ha legalizzato completamente la pianta e il suo consumo nell’ottobre 2018.
Ciò significa che chiunque abbia più di 18 anni può acquistare, coltivare, consumare e trasportare quantità moderate di marijuana in modo totalmente legale. L’Uruguay era stato il primo paese al mondo a legalizzare la cannabis, pochi anni prima del Canada.
In molti altri Paesi, tra cui l’Italia, c’è stato invece un vero e proprio boom della canapa legale.
Ti presento una guida sulla marijuana legale del noto sito specializzato TheWeedzard.com.
Principi attivi della cannabis e tipologie sul mercato
La cannabis, pur contenendo oltre 80 sostanze cannabinoidi, annovera tra le principali il THC (tetraidrocannabidiolo) e il CBD (cannabidiolo).
Il THC trasmette effetti psicoattivi sui consumatori e contribuisce al rilascio di dopamina, cioè l’ormone dell’euforia, provocando effetti che variano in base alla concentrazione del cannabinoide stesso.
Gli effetti principali prodotti dal THC sono l’aumento dell’appetito, il rilassamento psichico e muscolare oltre ad una percezione alterata del tempo e dello spazio. Nella cannabis legale la sua percentuale non deve essere superiore al 0,2%.
Il CBD invece riesce a contrastare i possibili effetti di ansia e tachicardia grazie al suo effetto antipsicotico. Il connubio tra queste due sostanze, in quantità moderate, dà vita alla canapa legale che ha il solo effetto rilassate e aiuta a distendere muscoli e nervi.
Sul mercato, possiamo distinguere essenzialmente 3 tipologie di cannabis in base al tipo di foglie e alla provenienza:
- Cannabis indica: cresce in zone aride del Pakistan e dell’India e si distingue per le sue foglie larghe e scure.
- Cannabis ruderalis: è originaria di alcune zone fredde come Kazakistan e Siberia ed è caratterizzata da foglie strette e piccoli fiori.
- Cannabis sativa: è la varietà maggiormente conosciuta e cresce in Asia, America e Africa. Può raggiungere diversi metri di altezza e sviluppa escrescenze resinose e cave. Si tratta in pratica delle foglie di marijuana che vedete abitualmente in tv o sui vari loghi e gadget.
La marijuana legale in Italia
La vendita della cosiddetta “marijuana light” in Italia è regolata dalla Legge 242 del 2016 entrata in vigore il 14 gennaio 2017. Questa legge autorizza la commercializzazione dei prodotti a base di foglie di cannabis con un basso contenuto di THC, cioè il composto psicoattivo della pianta di cannabis, che dovrebbe rimanere tra lo 0,2% e lo 0,6%.
Mantenendo questi standard, le vendite di questi prodotti sono decollate nella penisola italiana. Secondo le stime, in Italia sono oltre 5.000 gli ettari coltivati di piante di cannabis destinate al mercato della “marijuana ricreativa”. Un settore che rappresenta un fatturato annuo che supera i 50 milioni di euro nel Paese.
Caratteristiche e benefici della canapa legale
La cannabis legale si ricava dalle infiorescenze femminili della sativa e avrà un preciso mix di THC e CBD in modo da apparire depotenziata rispetto alla sua classica versione naturale e illegale.
Nello specifico dovrà contenere una quantità di THC molto bassa, non superiore allo 0,2%, e una quantità di CBD che può raggiungere massimo il 30%.
La differenza tra questo prodotto legale e la classica cannabis è immensa se pensate che quest’ultima può avere una quantità di THC che può arrivare fino al 22%.
L’odore e l’aspetto sono praticamente uguali e ciò la renderà molto difficile da distinguere dalla versione classica, illegale e penalmente perseguita dalla legge.
La canapa light ha diversi effetti benefici sul nostro corpo: aiuta, infatti, a combattere i dolori cronici grazie alla sua proprietà antinfiammatoria e analgesica.
Contribuisce inoltre al rilassamento di corpo e mente aiutando a dormire meglio la notte e a combattere periodi di forte ansia e stress.
Non è stata rilevata, infine, alcuna controindicazione dato che le quantità sono controllate in fase di preparazione e può considerarsi priva di ogni effetto allucinogeno o di alteramento spazio-temporale.
Somministrazione cannabis legale
La forma più comune per fare uso di questa nuova cannabis legale è quella di fumare le infiorescenze che potrete acquistare negli appositi negozi e su numerosi siti internet.
Vi sono però molti prodotti alternativi a base di CBD e con qualche traccia di THC come creme, tisane, alimenti e prodotti per la vaporizzazione.
Se avete qualche dolore cronico o sentirete semplicemente la necessità di distendere corpo e mente ed alleviare lo stress, potrete ricorrere in totale tranquillità alla canapa legale.
