Ansia rimedi immediati della nonna e calmanti naturali rapidi

Rimedi immediati e veloce per combattere l’ansia. Quali sono i rimedi naturali della nonna contro l’ansia, i prodotti naturali più veloci ed efficaci per calmarla e quali i sintomi principali? L’ansia è praticamente una risposta multisistemica ad una minaccia o un pericolo percepito che si manifesta sotto forma di diversi sintomi quasi universalmente riconosciuti.

Integratori contro l’ansia: azione ansiolitica naturale

A tutti sarà capitato di soffrire d’ansia o avere un piccolo attacco e probabilmente non ci avrete dato nemmeno troppo peso, ma spesso l’ansia non è solamente un fattore passeggero, ma potrebbe diventare una vera e propria patologia.

Anche se è normale sentirsi ansiosi ogni tanto soprattutto per colpa della vita frenetica di tutti i giorni, a volte si possono accusare stati d’ansia molto forti senza motivo o preoccupazioni particolari ma con sintomi decisi.

Rimedi della nonna (naturali) e immediati contro l’ansia

Se essi persistono e non vengono curati, possono influenzare fortemente le giornate e la vita delle persone perchè il problema si cronicizza.

Ansia rimedi immediati
rimedi contro l’ansia

Iperico contro l’ansia – Capsule

L’iperico è un’altra pianta che viene spesso consigliata per curare l’ansia o attacchi di panico, ma anche la depressione in quanto svolge un’azione sedativa ed antidepressiva del tutto naturale nei riguardi del nostro organismo.

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Questo fiore inoltre agisce sul sistema nervoso centrale andando a favorire l’aumento della melatonina, che riesce a regolare il sonno che, come detto in precedenza, viene spesso disturbato nei soggetti che tendono a soffrire d’ansia.

Infine, anche se non sono veri e propri rimedi, ci sono anche altri due fattori da tenere in considerazione se si vuole definitivamente sconfiggere l’ansia.

Passiflora rimedio immediato per combattere l’ansia
Passiflora dove si compra

L’erba medicinale della Passiflora è stato utilizzato da sempre come rimedio contro l’ansia e l’insonnia come spiegato qui sotto.

La passiflora viene utilizzata spesso in erboristeria per la preparazione di rimedi naturali per la cura di angoscia ed insonnia ed in particolar modo anche dell’ansia.

I rimedi naturali a base di foglie e fiori di passiflora, le parti utilizzate della pianta, agiscono come effetto sedativo e rilassante nei confronti del sistema nervoso centrale.

Passiflora dove si compra?
La Passiflora in capsule e in gocce è molto Utile a persone soggette a stati d’ansia, insonnia, neurastenia, nevralgia, spasmi intestinali.

Per questo motivo una bella tisana o comunque un infuso di passiflora può essere il giusto rimedio contro l’ansia: preparate il tutto con due cucchiaini della pianta essiccata e bevetene due tazze al giorno per trarne tutti i benefici.

Essa non deve essere presa con sedativi se non sotto controllo medico in quanto può aumentare l’effetto di alcuni farmaci come quelli per il sonno e per disturbi di forte tensione.

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Melissa in gocce o Capsule contro l’ansia – rimedio immediato


La Valeriana (Valeriana officinalis) è un’altra erba che può essere consigliata nei casi di ansia lieve o di insonnia.

La Valeriana la puoi trovare in capsule associata alla Melissa per dare ancora maggiori benefici per combattere l’ansia. Molto nota come un rimedio officinale contro l’insonnia ma è anche utilizzata anche in pazienti con lieve ansia, ma il supporto verso gli stati d’ansia è limitata.

Solitamente viene venduta sotto forma di estratto secco nel caso vogliate utilizzarla nelle tisane e nella sua forma più blanda, ma viene venduta anche in estratto liquido oppure direttamente in capsule. La Valeriana è di solito presa un’ora prima di coricarsi. Ci vogliono circa due o tre settimane per sentire il giusto effetto e non deve essere usata per più di tre mesi alla volta.

Melissa dove si compra?

Potrete recarvi in una qualsiasi erboristeria per qualche consiglio sulla forma di assunzione adeguata al vostro caso specifico. La pagherete circa 35 euro, ma noi l’abbiamo trovata ad un prezzo davvero imbattibile. Acquistala cliccando sul banner qui sotto.

Attività sportive e massaggi contro l’ansia

Forme di terapia come massaggi rilassanti o shiatsu, e attività sportiva sono ampiamente utilizzate per diminuire la tensione muscolare, alleviare lo stress e migliorare il sonno.

La corsa è un vero e proprio rimedio naturale contro gli stati d’ansia,
potrebbe interessarti la nostra guida che ti insegna come iniziare a correre.

Attività di rilassamento e meditazione Mente/Corpo

Tecniche di rilassamento, esercizi di meditazione/respirazione e attività che vanno a coinvolgere sia la Mente che il corpo come lo Yoga, il tai chi e l’auto-ipnosi, sono solo alcune delle tecniche ottimali per ridurre fortemente gli stati d’ansia.

Sono vere e proprie pause dalla routine quotidiana per la nostra mente.

Yoga

La respirazione yoga permette di rilassare la mente e il corpo riuscendo ad allontanare le emozioni negative che vengono a galla in caso di stress o ansia.

Questa particolare tecnica consiste nel respirare profondamente concentrandosi dapprima sull’addome, poi sul torace ed in seguito sulle clavicole.

Per un perfetto effetto calmante, si consigliano 5 respiri profondi per ogni zona in modo che il trattamento risulti davvero efficace.

Aromaterapia

L’aromaterapia è un ramo della fitoterapia che utilizza le proprietà curative degli oli essenziali di piante ed erbe.
L’uso di oli essenziali di piante risale ai tempi antichi in Egitto, Italia, India e Cina.

Il chimico francese René-Maurice Gattefossè coniò il termine aromaterapia termine nel 1937, assistendo in prima persona alle proprietà curative per esempio di olio di lavanda per la guarigione di ustioni cutanee.

Questo espediente viene utilizzato spesso per alleviare ansia e panico grazie quindi all’utilizzo degli oli essenziali. Bastano poche gocce degli oli giusti infatti per ottenere un immediato effetto rilassante, come nel caso di geranio, lavanda e sandalo.

Potrete inoltre aggiungere queste essenze ad una base di olio vegetale come nel caso dell’olio di mandorle, per ottenere un olio da massaggio che non solo calmerà lo stato d’ansia, ma sarà anche un ottimo rimedio per alleviare le tensioni.

Gli Oli essenziali di piante possono essere utilizzati a bagni, olio da massaggio, o infusori. Gli Oli essenziali che vengono utilizzati per l’ansia e la tensione nervosa sono: bergamotto, cipresso, geranio, gelsomino, lavanda, melissa, neroli, rosa, sandalo, ylang-ylang. La lavanda è la più comune e costituisce la base di molte miscele atte ad avere un maggior rilassamento.

Altri consigli naturali per combattere l’ansia

Il primo è l’alimentazione, in quanto alcoolici e caffè ed in generale alimenti contenenti caffeina andrebbero aboliti e sostituiti da grandi quantità di tisane, acqua, camomilla o succhi di frutta naturali.

Il secondo fattore, assolutamente da non sottovalutare, viene dalla nostra mente, che è anche un po’ la casa dell’ansia.

Il nostro cervello infatti contribuisce ad alimentare lo stato ansioso e, per la legge del contrappasso, può riuscire anche a sconfiggerlo attraverso il pensiero positivo.

Per fare questo, potrete dunque aiutarvi creando brevi frasi positive che potrete ripetere mentalmente più volte per affrontare una situazione che in precedenza vi creava ansia attraverso uno spirito decisamente più ottimistico.

Dopo aver visto quali sono i nostri rimedi immediati contro l’ansia, vediamo quali sono i sintomi dell’ansia.

Ansia sintomi principali

Ansia sintomi
Ansia sintomi

A questo punto dunque è bene saper distinguere quali sono i sintomi di questa condizione.

Il termine latino ”angere”, che significa stringere, racchiude in se tutta quella serie di sensazioni negative che si riscontrano nelle situazioni d’ansia, in particolari stati di reali tensioni psicologiche o fisiche, il nostro organismo mette in atto tutta una serie di comportamenti per adattarsi ed è questa l’ansia fisiologica del tutto naturale, anzi a volte risulta benefica.

Quando al contrario pur non sussistendo un pericolo reale si verifica uno stato d’insofferenza e di malessere immotivato, possiamo parlare di ansia patologica, spesso non vi è una causa precisa, ma può essere scatenata anche solo dal ricordo di eventi, oggetti o luoghi precisi.

Tra i sintomi più generali il principale è la sensazione di morte imminente, ma quello che più debilita e rende impotente la persona è la sensazione di perdere il controllo del proprio corpo o di essere sul punto di impazzire.

I disturbi neurovegetativi sono quelli che creano un notevole impatto fisico, in quanto i sintomi che si avvertono sono reali e non frutto di suggestione.

Il principale è la Dispnea, ovvero un elevato grado di difficoltà nella respirazione, una forte oppressione toracica ed una necessità di ossigeno, la cosiddetta “fame d’aria”, che spesso provoca iperventilazione.

Si avverte inoltre una forte sensazione di instabilità che associata ad un equilibrio precario può dare, in fase di ansia acuta, la sensazione di essere sul punto di perdere i sensi, o addirittura possono verificarsi svenimenti improvvisi.

Anche la deglutizione è interessata dal cosiddetto ”Nodo alla gola”, che aumenta ancor più la sensazione di soffocamento, spesso accompagnata da tachicardia, palpitazioni, battito cardiaco irregolare, con formicolio in alcune parti del corpo.

Presente spesso negli attacchi d’ansia una vasodilatazione seguita da vasocostrizione, unite a tremori, tensione addominale, minzione frequente e diarrea, che provocano una stanchezza fisica generale e debilitante a tutto il corpo.

Gli acufeni, ossia il ronzio alle orecchie e la visione confusa sono spesso presenti, anche se possono essere privi di cause organiche.

Infine spesso è presente inappetenza, difficoltà di concentrazione e soprattutto insonnia, difficoltà ad addormentarsi o presenza di sonno interrotto da incubi.

Per affrontare e guarire dall’ansia spesso basta riorganizzare la propria vita, molte volte alla base di questi indesiderati sintomi si nascondono dei problemi psicologici, che non vanno affatto sottovalutati, legati magari a preoccupazioni eccessive e non motivate o la tendenza a pensare in modo pessimistico ad eventi che pensiamo che si stiano verificando o che temiamo che accadano.

I sintomi principali dell’ansia sono sicuramente la preoccupazione ed il disagio fisico, universalmente riconosciuti, ma altri sono più subdoli da individuare e sono:

Sebbene esistano dei veri e propri trattamenti e farmaci in grado di curare l’ansia, questi sono indicati esclusivamente se si parla una patologia, ed ovviamente sono farmaci prescritti da un medico competente.

Sebbene dunque capiti a tutti di soffrire d’ansia, il tutto può essere facilmente risolvibile grazie ai rimedi naturali.

I sintomi degli stati d’ansia generalizzata possono essere molti ma in particolare irrequietezza, forte tensione, irritabilità, impazienza, o scarsa concentrazione.

Ansia e depressione: quale è la differenza?

La differenza tra ansia e depressione sembra solo una sottile linea di demarcazione, ma si tratta di due disturbi distinti.

Probabilmente sei in un momento buio della tua esistenza: ti senti costantemente preoccupato, hai paura della morte, hai paura che qualcosa di brutto possa accadere alle persone che ami, oppure sei profondamente insoddisfatto della tua vita, del tuo vissuto, o ancora sei sicuro che nulla d’ora in poi andrà come volevi, che ormai hai fallito, che avresti dovuto agire diversamente.

Cominci a chiederti: sono depresso? Sto vivendo un momento di ansia? o è solo un periodo di scoraggiamento?

Facciamo ordine e cerchiamo innanzitutto di capire che differenza c’è tra ansia e depressione.

In base a quanto hanno constatato specialisti e scienziati, spesso una accompagna l’altra, ma non sempre; anche i sintomi talvolta sono ben distinti, ma più spesso è stata notata una sovrapposizione.

Si tratta dunque di “due facce” dello stesso disturbo? Il quadro è complicato, ma la ricerca mostra chiaramente che si tratta di due patologie ben distinte.

I disturbi d’ansia in particolare sono caratterizzati da un senso di dubbio e di vulnerabilità su tutto ciò che ruota intorno ad eventi futuri.  L’attenzione delle persone ansiose si concentra dunque sulle loro prospettive future, e la paura connessa riguardo a svolgimenti negativi di quelle prospettive future.
Inoltre, i disturbi d’ansia sono accompagnati spesso da una serie di sintomi e sensazioni fisiche inspiegabili.

La depressione invece, non è caratterizzata dalle stesse sensazioni di paura ed incertezza tipiche dell’ansia. Le persone depresse non mostrano grande preoccupazione di ciò che potrebbe accadere a loro in futuro. Pensano che già sanno cosa accadrà, e credono che sarà qualcosa di negativo. Anche il presente è vissuto in maniera estremamente negativa e pessimista.

Posto che si tratta di due fenomeni ben distinti, è comunque comune per le persone che stanno convivendo con con un disturbo d’ansia sentirsi allo stesso tempo depresse a causa del modo in cui il problema interferisce con la loro vita. Forse è per questo che molte persone con disturbi d’ansia soffrono anche di depressione a un certo punto della loro vita. 

Perciò, se ti senti ansioso, una volta riconosciuta e trattata l’ansia con l’aiuto di uno specialista o con delle tecniche di auto aiuto, molto probabilmente anche la depressione scomparirà.

Ora vediamo piccoli e utili consigli per aiutarci a scegliere il professionista psicologo più adatto alle tue esigenze.

La vita a volte riserva delle brutte sorprese: un licenziamento improvviso, una separazione, la morte di un congiunto sono tutte esperienze traumatiche che, prima o poi, capita a tutti di vivere.

Se non vengono vissute con la giusta stabilità emotiva oltre a risultare molto dolorose possono avere delle gravi ripercussioni sul nostro benessere e sul nostro equilibrio psicologico.

Per fortuna non siamo mai soli dinnanzi al nostro dolore: gli amici e i parenti possono essere una grande ancora di salvezza nei periodi bui della nostra vita, ma a volte non basta.

A volte abbiamo bisogno di un supporto specialistico da parte di un professionista che ci supporti in questa fase dolorosa della nostra esistenza e ci aiuti a trovare un senso al nostro malessere.

Ecco che entra in gioco il ruolo dello psicologo o dello psicoterapeuta.

Cosa fa un buon psicologo?

Come scegliere un buon psicologo
Come scegliere un buon psicologo

Questa professione, un tempo tabù, è stata ormai sdoganata e, fortunatamente, sempre più persone decidono di affidarsi alle cure di questo tipo di professionisti senza sentirsi dei casi patologici, ma semplicemente degli esseri umani desiderosi di venire fuori da un periodo difficile e compiere un percorso di crescita personale.

D’altronde, la figura dello psicologo è ormai presente dappertutto anche nell’ambito lavorativo: gli psicologi somministrano test attitudinali durante le selezioni del personale nelle grandi aziende, sono presenti nei corpi delle forze armate sia per selezionare le nuove leve, sia per offrire loro supporto psicologico durante la loro carriera, così come spesso fanno parte del personale scolastico per garantire un supporto psicologico agli studenti.

Ovviamente, se si decide di rivolgersi spontaneamente e privatamente ad uno psicologo, è importante rivolgersi ad un professionista valido anche perché si tratta di un lavoro in cui, oltre alla preparazione e all’esperienza, contano molto le doti umane e comunicative.

Come scegliere un buon psicologo?

Come fare, quindi, per scegliere un bravo psicologo? Tanti sono i fattori che concorrono alla scelta dello psicologo più adatto a noi. occorre precisare che quella terapeutica non è una relazione unidirezionale, ma si fonda sulla reciprocità.

Fondamentalmente bisogna piacersi e essere disposti ad intraprendere un percorso che sia di crescita, personale per il paziente e professionale per il terapeuta, quanto più possibile condiviso e generalmente longevo.

Questo chiaramente non lo si può stabilire priori, ma solo sulla base di alcuni incontri iniziali di reciproca conoscenza. Tuttavia, esistono dei criteri che possono orientarci alla scelta del professionista più adatto a noi.

1 Requisiti necessari

In primo luogo dobbiamo accertarci che lo psicologo in questione possieda effettivamente i requisiti necessari all’esercizio della professione, ossia la laurea in Psicologia o psichiatria e l’iscrizione all’albo di psicologo e/o di psicoterapeuta; è una verifica che si può fare rapidamente online attraverso i siti web dei suddetti ordini professionali.

2 Tipo di rimedi/terapia da scegliere

In secondo luogo è importante capire a quale tipo di terapia vogliamo sottoporci; esistono infatti svariati approcci e orientamenti terapeutici ( cognitivo-comportamentale, sistemico-relazionale, psicoanalitico, etc) ognuno maggiormente indicato per la risoluzione di specifiche problematiche quali stati ansiosi e simili.

Conviene quindi prima cercare di capire effettivamente a quale tipologia di terapeuta rivolgersi informandosi sul web e, preferibilmente, chiedendo dei suggerimenti presso il proprio medico di base.

3 Trovare rimedi efficaci online è sicuro ed efficace?

Il web è una grande risorsa anche per ottenere informazioni più dettagliate circa il singolo professionista: si può reperire il curriculum vitae, le esperienze lavorative più significative, le opinioni di ex pazienti e soprattutto attraverso il sito internet del professionista farsi un’idea della personalità, fattore importantissimo in questo lavoro.

Un sito internet ben fatto, come ad esempio studiolevele.net, è indice di professionalità, di efficacia comunicativa e offre l’opportunità di proiettarsi all’interno dello spazio terapeutico mediante le fotografie dello studio.

Questo ci consentirà di immaginarci all’interno di quello spazio e di avere a che fare con uno stile comunicativo ben preciso che potremo definire fin da subito se rientra o meno nei nostri gusti ed esigenze. In fine, ma non per importanza, incide molto il fattore costi.

Un percorso psicoterapeutico ha durata variabile, ma generalmente piuttosto lunga: si può parlare di svariati anni. Ecco perché bisogna essere disposti ad investire del denaro oltre che del tempo in questo tipo di intervento psicologico.

Ci si può fare un’idea del costo medio di una seduta di terapia psicologica sul proprio territorio consultando i forum online e tenendo sempre bene in mente che un professionista serio e coscienzioso non vorrà lucrare sulla salute del paziente ,ma, seppur richiedendo un compenso adeguato alle sue prestazioni, cercherà di venire in contro alle sue richieste anche in termini economici.

Alessandro Rivale
Alessandro Rivale

Mi chiamo Alessandro Rivale e dirigo il network di blog di CurarsiNaturale.it dal 2011. Mi occupo di informazione online in ambito benessere e ospito esperti del settore benessere tra i più preparati in Italia per trattare argomenti come alimentazione naturale, dimagrimento, fitness e rimedi naturali.

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16 commenti

  1. Viviamo in un mondo che ci induce molto spesso a sentire stati ansiosi.
    L’ansia non è solo un limite o un disturbo, ma riconosciuta e analizzata può diventare uno strumento di analisi di se stessi.
    L’ansia può essere quindi uno STRUMENTO o un LIMITE a seconda dell’USO che ne facciamo o del modo in cui la viviamo. Può comunque diventare un esercizio per disidentificarci con lo stress che ci porta la quotidianità.
    Certo credo dipenda sempre da come siamo in grado di gestire questi disagi! ;)
    I rimedi naturali per combatterla rimangono il più valido supporto, a mio avviso.
    Quindi, come sempre, l’attività fisica giusta, la corretta alimentazione e la necessità di rilassarsi sono la carta vincente!
    Molti cibi contengono proprietà in grado di attenuare questi disturbi e, a seconda delle necessità, possiamo consumarli per usufruire dei loro principi attivi.
    Ad esempio le erbe aromatiche entrano in gioco…il basilico combatte lo stress.
    La salvia migliora l’umore…I semi di papavero hanno proprietà sedative.
    Poi abbiamo i ravanelli che favoriscono il sonno e, non dimentichiamo, il potere rilassante della lattuga.
    Anche i cerali sono nostri amici in questo senso…L’orzo è il cerale che, più di tutti, rilassa corpo e mente. Ha inoltre una blanda azione sedativa, grazie alla presenza di piccole quantità di silicio.
    Chiaramente il tutto corredato da un corretto rilassamento del corpo e della mente.
    E’ utile orientarsi sul respiro. L’aria che entra ed esce dal corpo…le sensazioni di espansione quando l’aria entra… e quelle di piacevole abbandono sulla superficie d’appoggio, quando l’aria esce.
    Possiamo praticare il rilassamento ogni volta che lo desideriamo, ma ottieniamo i migliori risultati se dedichiamo un quarto d’ora ogni giorno a tale esercizio. ;-)
    Il funzionamento degli esseri umani e’ globale ed unitario, l’individuo funziona come un tutto unico. Cognizioni, emozioni e comportamenti rappresentano soltanto aspetti del suo funzionamento globale. Ogni risposta e’ mediata da un certo tipo di ragionamento, quindi dal pensiero, da immagini e da credenze.
    Io dico con convinzione : “Vogliamoci bene, prendiamoci cura di noi stessi!”

    • Benvenuto in Curarsi al naturale Andrew.
      Avremo il piacere di scoprire l’argomento Eft per ansia, rilassamento, mal di testa e molto altro grazie ai tuoi articoli che scriverai.

      Non vediamo l’ora di leggerti.

      A presto, Ale.

  2. Interessante articolo, io personalmente trovo molto beneficio praticando sport di forza come il body building, probabilmente è a causa delle endorfine che vengono prodotte dallo stress muscolare. Poi, giustamente la valeriana… ma anche il cioccolato mi fa sentire meglio, la prima ha un effetto tranquillizzante, il secondo sembra quasi alleviare il senso di tristezza

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