Weigela: come coltivare la pianta?
Molte sono le piante utili per realizzare piccole recinzioni di siepi e cespugli fioriti. Tra queste troviamo la Weigelia, chiamata più comunemente Veigelia, una pianta originaria della Cina settentrionale e della Corea e da cui, nel tempo, sono nate più di cento varietà differenti e coltivate in diverse zone.
Nonostante le tante varianti, alcune caratteristiche sono comuni, come ad esempio i folti arbusti composti da rami semi-legnosi che si sviluppano in orizzontale con foglie decorative. Queste, infatti, hanno diverse sfumature di verde che rendono la pianta già da sola molto appariscente.
Conoscere le necessità della pianta permette di dedicare a questa le giuste cure e attenzioni che garantiscono la crescita rapida e rigogliosa della stessa. Scopriamo insieme tutto ciò che è bene sapere della weigelia.
Weigelia: le sue caratteristiche
In tarda primavera e finali primi giorni di luglio, la weigelia si arricchisce di fiori isolati o piccoli mazzetti riuniti. La loro forma è molto simile a quella dell’oleandro o della Pandorea, conservando la forma tubolare e variopinta. Infatti questi in prossimità della corolla presentano una colorazione bianca che vira al rosa tenue o porpora verso l’esterno.
Anche nei primi anni di vita la weigelia presenta una vasta quantità di rami e fusti oltre che di foglie che la arricchiscono e la rendono da subito perfetta per abbellire tutte le zone esterne. Con il passare del tempo questa pianta può raggiungere anche tre metri di altezza e per questo motivo non è raro che sia utilizzata per circondare le recinzioni di giardini in cui si desidera avere una maggiore privacy.
Ogni specie si differenzia soprattutto per il colore dei fiori, in qualche caso anche delle foglie che presentano sfumature suggestive in grado di decorare lo spazio esterno in ogni periodo dell’anno. È possibile coltivare più di una specie alla volta per poter arricchire il giardino e il terrazzo cercando di ricordare per ognuna le piccole differenze di cura che richiede.
La cura e la coltivazione della pianta Weigela
Quando coltiviamo la weigela, qualsiasi sia la specie scelta, dobbiamo prestare attenzione alla sua posa. Questa è una pianta ideale da collocare nei luoghi molto soleggiati, dove non teme l’esposizione prolungata anche per diverse ore. Al contrario, invece, non ama l’ombra e questa sua caratteristica la porta ad essere molto resistente al caldo ma particolarmente sensibile alle gelate.
Nel periodo invernale è buona norma rivestire il terreno per conservare una temperatura costante che permetta alle radici di non risentire dello sbalzo termico. Per assicurarci la fioritura annuale è bene anche creare una piccola serra sotta la quale proteggere e assicurare la pianta dal vento e dalle piogge che potrebbero compromettere i rami, in particolare nei primi anni di vita quando questi risultano ancora molto deboli.
Non richiede cure molto frequenti, per bere si accontenta anche della pioggia, ma è necessario innaffiarla nei periodi di siccità e soprattutto in estate. Per assicurare la crescita è sufficiente controllare che il terreno sia sempre umido e, in caso di temperature molto alte, concimarlo con i prodotti adeguati.