Tutti gli appassionati del caffè sanno perfettamente che abusare di questa bevanda può comportare seri problemi di salute in quanto la caffeina non è certo un toccasana per l’organismo se assunto in grandi quantità. Ecco, allora,
che parte la ricerca di bevande alternative che possano sostituire il caffè e non facciamo male.
Ne esiste una, in particolare, che viene sempre più apprezzata non solo per la mancanza di effetti collaterali ma anche per il gusto. Ecco tutto quello che c’è da sapere per scegliere la migliore.
Cosa bere in alternativa al caffè
Se il caffè non può essere assunto in grandi quantità, sia per i soggetti sani che per i portatori di particolari patologie, esiste però una bevanda sostitutiva che è scelta non solo perché non ha i tipici effetti del caffè ma anche perché ha un buon sapore. Si tratta del caffè d’orzo che un tempo era scelto solo per i suoi effetti neutri mentre oggi è preferito da sempre più persone per le sue qualità.
È vero, infatti, che questo tipo di bevanda ha un sapore meno intenso rispetto a quello che ha il classico caffè ma proprio per questo è un tipo di bevanda adatta a tutti, anche ai più piccoli o alle persone che per patologie varie non possono assumere caffeina, e conserva del tutto inalterato il senso conviviale del bere un caffè (ma d’orzo!) insieme per incontrarsi e chiacchierare.
Infine questa bevanda ha pochissimi, se non inesistenti, effetti collaterali e al contempo molti benefici che ne fanno una bevanda completa e anche gustosa, da scegliere in qualsiasi momento.
Le proprietà del Caffè d’Orzo
Quali sono con più esattezza le sue proprietà? Innanzitutto il caffè d’orzo è una vera e propria carica di energia. Infatti l’orzo contiene amido che è uno zucchero semplice, facilmente assorbito dall’organismo umano che lo trasforma immediatamente in energia per avere lo sprint giusto per tutta la giornata.
Inoltre è la bevanda giusta per chi soffre di iperglicemia in quanto nell’orzo è contenuta una sostanza in grado di ridurre l’assorbimento dei carboidrati e quindi abbassare il tasso glicemico del sangue.
Nell’orzo è contenuta la mucillagine, che aiuta a regolare l’intestino, ma anche molte vitamine fra cui la A, B, E, PP che apportano vari benefici all’organismo.
Il caffè d’orzo, infine, è consigliato in tutte le diete in quanto aiuta a controllare anche il colesterolo nel sangue, quindi è
particolarmente utile per chi soffre di questa patologia.
Completano il quadro delle proprietà benefiche del caffè d’orzo altre due caratteristiche.
- La prima è che contiene pochissime calorie (ma attenzione ad aggiungere zucchero nella tazzina!);
- la seconda, invece, è che non contiene caffeina quindi se ne può consumare di più rispetto al caffè classico, a qualsiasi età e soprattutto ad ogni ora perché non contiene sostanze eccitanti.
Il Caffè d’Orzo fa anche male?
Il caffè d’orzo, quindi, praticamente non fa male perché non ha quasi nessun effetto collaterale. Ma perché si usa il termine quasi? In effetti l’orzo contiene acrilamide che è una sostanza metabolita che si forma nei chicchi
quando questi vengono sottoposti al processo di estrazione.
Ricerche di settore hanno dimostrato che l’assunzione eccessiva e prolungata nel tempo di questa sostanza può provocare effetti collaterali alla salute. In realtà questa sostanza si forma non solo nell’orzo ma anche in tutti gli altri alimenti ricchi di carboidrati che vengono sottoposti a particolari trattamenti.
Ad esempio si trova nel pane da bruschetta quando viene eccessivamente bruciacchiato e in tutte le fritture con impanatura. Il segreto, quindi, è quello di attenersi alle dose consigliate che per il caffè d’orzo sono dalle tre alle cinque tazzine al giorno oppure due/tre tazze grandi quotidiane. Infine il caffè d’orzo è vietato ai celiaci poiché l’orzo,
ovviamente, contiene glutine perché è un cereale.
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Trovare un’alternativa sana e gustosa al caffè classico è possibile e non è un’operazione così complessa. Con il caffè d’orzo, infatti, si riesce allo stesso tempo a soddisfare sia il palato che la salute in quanto è una bevanda gustosa che può essere gustata in qualsiasi momento e che apporta all’organismo molte sostanze benefiche al suo funzionamento.
Come avviene anche con tutti gli altri super food, però, non bisogna eccedere nelle dosi e attenersi a quelle che gli esperti considerano ottimali per il consumo giornaliero. In questo modo sarà possibile sfruttare tutti gli input benefici senza incorrere nei pochissimi effetti collaterali che l’assunzione di orzo presenta.
