Chitosano integratore, come funziona per dimagrire

Chitosano: guida completa con caratteristiche e vantaggi dell’integratore

Se sei qui, senza dubbio vuoi avere informazioni sul chitosano, uno dei più celebri integratori per dimagrire. Abbiamo creato per te una guida passo passo, che contiene le principali domande sul prodotto con le relative risposte. Ricorda sempre che si tratta di un integratore e che la sua assunzione, la cui opportunità potrai valutare meglio alla fine della lettura, va sempre associata a una vita attiva e alla cura dell’alimentazione.

Integratori di chitosano

Dopo questa doverosa premessa, entriamo nel vivo delle caratteristiche del chitosano, cerchiamo di capire assieme di cosa si tratta, quali sono i suoi benefici, quali i migliori integratori e quali le possibili controindicazioni.

Shape Caps FoodSpring con chitosano
foodspring Capsule di Glucomannano con chitosano

Nell’integratore Shape Caps FoodSpring con chitosano 120 capsule da assumere tutti i giorni con Guaranà ed estratti di Tè Verde.

Tra i suoi ingredienti c’è il chitosano e la Garcinia Cambogia, 2 dei più potenti termogenici naturali per favorire il dimagrimento. Il suo prezzo è di 24,99 euro

Chitosano Prozis
Chitosano Prozis

Prozis è una delle marche più famose al Mondo di integratori, vediamo alcuni dati importanti dell’integratore Chitosano Prozis:

  • La vitamina C è importante per il buon funzionamento dei vasi sanguigni, cartilagine, delle gengive, della pelle e del sistema immune…
  • Contribuisce al buon funzionamento del metabolismo e del sistema immunitario – riduce la fatica
  • 100% Ingredienti naturali – Non di effetti collaterali indesiderati – sicuro e testato clinicamente
  • Miglior rapporto qualità/prezzo – certificata da laboratori indipendenti

Cosa è il chitosano

Il chitosano è una fibra che deriva dalla chetina. Questa sostanza ha origine dall’esoscheletro dei crostacei e viene sottoposta a diverse trasformazioni chimiche. Ottimo integratore per il controllo del peso e degli stimoli della fame, il chitosano ha la peculiarità di legare in grassi in maniera selettiva.

Per diverso tempo, è stato impiegato per scopi lontani dal mondo delle diete. Un esempio? I processi di purificazione dell’acqua. Grazie al chitosano, infatti, è possibile migliorare la situazione della stessa “assorbendo” olio e metalli pesanti. Il suo utilizzo è legato anche alla produzione delle bioplastiche.

I risultati positivi ottenuti nelle situazioni appena descritte, hanno portato a sperimentare le applicazioni nel mondo della nutrizione e della perdita di peso. Gli studi e gli esiti raggiunti sul campo hanno permesso di arrivare a considerare il chitosano come uno dei migliori integratori per il controllo del peso.

A livello chimico lo possiamo definire come un polisaccaride lineare. La sua composizione chimica è caratterizzata dalla presenza di due monomeri, connessi tra loro da un legame beta. Completamente biocompatibile, il chitosano è anche biocompatibile e atossico.

Il suo precursore, ossia la chitina, è una molecola nota da tanto tempo. Il suo primo isolamento, infatti, risale al primo decennio del XIX secolo. Inizialmente la chitina fu individuata nei funghi e, successivamente, nel guscio dei crostacei. Pochi anni dopo, fu scoperta l’esistenza del chitosano praticamente per caso.

L’artefice fu uno scienziato francese di nome Rouget, che ne individuò l’esistenza nel tentativo di produrre un sapone naturale.

Per essere davvero corretti, però, bisognerebbe parlare di chitosani e utilizzare il plurale. In natura, infatti, con queste caratteristiche esistono molecole di peso diverso, compreso tra i 50 e i 200 Kda.

Cosa serve il chitosano?

A cosa serve il chitosano? In parole molto semplici, a rendere i grassi alimentari presenti nell’apparato digerente indisponibili per l’assorbimento. Vengono infatti eliminati come succede con le feci. La molecola si comporta come una vera e propria spugna, riuscendo sia a migliorare il senso di sazietà – non dimentichiamo che è con una fibra che abbiamo a che fare – e ad aggregare grassi fino a 6 volte il suo peso.

Benefici del chitosano

Come già specificato, i principali benefici del chitosano riguardano l’assorbimento dei grassi. Entrando ulteriormente nel dettaglio, possiamo dire che le molecole avvolgono i lipidi, che vengono catturati in quello che è molto simile a un involucro gelatinoso.

Il risultato di questo processo è quello di renderli meno digeribili e, di conseguenza, eliminabili tramite le feci. Grazie all’azione del chitosano, è quindi possibile agire diminuendo il tessuto adiposo, il che è utilissimo quando si deve combattere il sovrappeso.

Chitosano fa dimagrire?

Sono in tanti a chiedersi se il chitosano fa dimagrire o meno. Di certo c’è che, come già detto, è impensabile assumerlo senza dedicare la giusta attenzione al movimento e alla dieta ipocalorica. Il fatto poi che sia un fibra, strutturalmente simile alla cellulosa, aiuta molto a combattere la stipsi, una delle principali cause dell’aumento di peso.

Il chitosano, inoltre, aiuta a ridurre i livelli di glicemia nel sangue, il che è congeniale per contrastare i picchi e prevenire le abbuffate fuori pasto.

Come funziona?

Il funzionamento del chitosano, come già specificato, è direttamente connesso al suo stato di fibra idrosolubile. La molecola agisce aumentando la viscosità del lumen gastrointestinale. In questo modo, ne ritarda lo svuotamento, innescando un senso di sazietà e, di conseguenza, bloccando gli attacchi di fame.

Grazie al ruolo importante nell’escrezione di composti steroli, l’integratore riduce notevolmente la digeribilità dei lipidi. Se vuoi provare il chitosano e non sai a che prodotto specifico fare riferimento, puoi vedere come ti trovi con le Shape Caps. In questo caso abbiamo a che fare con un prodotto doppiamente efficace. Oltre al chitosano, infatti, contiene anche la HCA, una spezia molto pregiata ottenuta dalla corteccia della Garcinia Cambogia. Il principio attivo del frutto è l’acido idrossicitrico, famoso per come riesce a trasformare gli zuccheri in energia e non in grassi.

Da non dimenticare è poi la presenza di l-carnitina, essenziale per allenare la forma fisica con lena. Questo prodotto è commercializzato in capsule completamente naturali (il rivestimento è in gelatina). Ne vanno assunte 4 nel corso dell’intera giornata.

Quando di preciso? La mattina, a mezzogiorno, la sera e prima dell’allenamento. Gli utenti che le hanno utilizzate e hanno rilasciato recensioni online, affermano che si notano effetti positivi assumendole circa 30 minuti prima dei pasti principali.

Sono molto apprezzate anche perché permettono di mantenere la linea in periodi di particolari eccessi alimentari, come per esempio le feste.

Controindicazioni e effetti collaterali chitosano

Sono numerose le persone che, ogni giorno, cercano online informazioni sulle controindicazioni del chitosano. Approfondire la situazione in merito vuol dire ricordare che, negli anni scorsi, sono stati effettuati degli studi per capire se la sostanza avesse o meno un’influenza negativa sull’assorbimento di nutrienti di primaria importanza, come per esempio il ferro.

Le ricerche effettuate su topi di laboratorio hanno evidenziato che l’assunzione di chitosano non compromette nulla da questo punto di vista. Si può quindi dire che l’integratore in questione non ha controindicazioni, fatta eccezione per alcuni casi. Quali di preciso? in primo piano troviamo l’interazione con alcuni farmaci, tra i quali è possibile ricordare gli antidiabetici.

Alcune persone hanno accusato l’insorgenza di disturbi gastrointestinali come meteorismo e costipazione dopo l’assunzione dell’integratore.

Si consiglia inoltre di evitare di prenderlo in gravidanza e in allattamento, in quanto potrebbero essere presenti dei metalli pesanti dannosi per il feto e per il neonato. Questo integratore alimentare dovrebbe bandito anche in caso di allergia ai crostacei.

Per concludere, ricordiamo che l’assunzione di chitosano è pericolosa per chi assume farmaci salva vita, come per esempio l’insulina. L’integratore, infatti, può rallentarne l’assorbimento.

Con buonsenso e cura dello stile di vita, il che significa scegliere anche i migliori esercizi per dimagrire, il chitosano può quindi risultare efficace!

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