Acqua minerale per neonati: qual è la più adatta?

Ogni volta che acquisti qualcosa per il tuo bebè sei sempre attenta che il prodotto sia sano e sicuro per la sua salute. La prima cosa che fai è controllare l’etichetta del prodotto, la sua provenienza e il proprio contenuto per essere certa di dare al bambino tutto il benessere di cui ha bisogno per crescere sano e forte.

Spesso, però, si trascura un qualcosa di vitale importanza: l’acqua. Daresti da bere a tuo figlio un’acqua che non soddisfa appieno tutti i controlli di sicurezza? Come fai ad essere certa della purezza dell’acqua che hai appena acquistato? Devi sapere che non tutte le acque sono uguali ed in questo articolo vedremo di capirne di più a riguardo.

Parleremo in particolare di un’acqua per neonati e lattanti consigliata dal Ministero della Salute per le sue proprietà: Acqua Fontenoce.

Acqua minerale per neonati: qual è la più adatta? L’acqua Fontenoce

Nel momento in cui acquisti l’acqua per il tuo neonato assicurati sempre che l’etichetta rispecchi i parametri fondamentali, indicati dal Ministero della Salute.

L’acqua Fontenoce è tra le migliori acque che puoi trovare sul mercato per le sue naturali caratteristiche organolettiche e la sua purezza. Grazie alla ricerca scientifica, effettuata presso il Policlinico Universitario G. Martino di Messina, Acqua Fontenoce ha ottenuto l’approvazione da parte del Ministero della Salute come acqua indicata per la preparazione degli alimenti per lattanti, tramite Decreto 4123 del 16/12/2013.

Il team del laboratorio del Policlinico, ha riscontrato che le caratteristiche fisico-chimiche di Fontenoce sono un ottimo alleato per la salute del lattante ed un importante fonte di benessere per il suo sviluppo. Leggera e pura, dal basso residuo fisso e ridotto contenuto di nitrati, acqua Fontenoce è indicata per il delicato organismo di neonati e bambini.acqua fontenoce neonati

Differenti tipologie di acqua

Tutte le acque confezionate che trovi al supermercato sono attentamente controllate e risultano, pertanto, sicure per la salute e prive di contaminazioni. Tuttavia avrai certamente notato che bevendo acque di diverse marche il “sapore” cambia. Questo è dovuto principalmente al residuo fisso in esse contenuto, che è differente a seconda dell’origine, o meglio, della fonte da cui sgorga.

Ma cos’è il residuo fisso, che probabilmente avrai già sentito nominare in altre occasioni?

Costituisce la quantità dei sali disciolti nel liquido che restano depositati in forma solida e disidratata sul fondo di un contenitore (solitamente di platino nei test di laboratorio) dopo aver portato ad evaporazione un litro di acqua. Maggiore è la percentuale di sali rilevata, più l’acqua si definisce dura e risulterà più pesante tanto berla quanto smaltirla.

Come scegliere l’acqua per il tuo bambino/neonato

E’ chiaro che la scelta dell’acqua sia molto importante per il benessere del bambino.

Dare un’acqua molto pesante al bebè significa portare sotto sforzo il suo delicato apparato urinario: i reni, ancora piccoli, si affaticheranno maggiormente per smaltire i sali in eccesso e l’intero sistema ne uscirà appesantito ad ogni bevuta. I pediatri consigliano per questo di utilizzare acque oligominerali per preparare il latte dei neonati.

Requisiti dell’acqua per lattanti

Per capire se l’acqua che stai per acquistare sia adatta alle esigenze del tuo bambino, controlla sempre che rispetti i seguenti requisiti:

  1. Elevata purezza: l’acqua deve essere priva di contaminanti sia fisici che chimici;
  2. Ridotto residuo fisso: povera di sali per non affaticare i reni ed evitare l’insorgenza di problemi di ipertensione durante la crescita;
  3. Incontaminazione: la contaminazione è evidente se la percentuale di nitrati è elevata. Presta molta attenzione a questo punto poichè queste sostanze sono molto tossiche per il nostro organismo. Il Ministero della Salute ha stabilito che le concentrazioni limite per l’adulto non devono superare i 50 mg/l, e i 10 mg/l per il neonato.
    Residuo fisso acqua bambini

I valori stabiliti dal Ministero della Salute

Vediamo adesso di dare delle cifre ben precise e chiare che possano aiutarti a schematizzare quanto detto sopra. I dati riportati sono specifici per i neonati e sono quelli dettati dal Ministero della Salute; ti consigliamo di tenere sempre a mente questo piccolo e comodo schema quando controlli l’etichetta dell’acqua da acquistare per il tuo bambino.

  1. Residuo fisso: il valore a 180° di residuo fisso deve essere compreso tra 50 mg/l e 500 mg/l. Prediligi sempre un’acqua con basso residuo fisso per preparare il latte del tuo bebè;
  2. Contenuto di sodio: la quantità di sodio deve essere inferiore a 20 mg/l. Il sodio in eccesso provoca ritenzione idrica ed altera il corretto funzionamento del metabolismo. Nei lattanti i livelli di sodio devono mantenersi bassi al fine di assicurare una corretta crescita e la buona salute di tutti gli organi;
  3. Assenza di metalli pesanti e agenti contaminanti: tra tutte le analisi che ogni laboratorio deve effettuare sull’acqua, questa risulta sempre essere tra le più importanti. La presenza di metalli pesanti rende l’acqua altamente tossica poichè la loro ingestione nel lungo termine porta a sviluppare lesioni cancerose, dunque i livelli devono essere più bassi possibile. Un esempio di contaminazione tristemente noto è dato dall’arsenico, i cui livelli non devono superare i 10 microgrammi per litro;
  4. Calcio e Fluoruri: i livelli ottimali nell’organismo variano in base all’età del soggetto; infatti, mentre per l’adulto è consigliato assumerne una certa quantità al giorno al fine di mantenere sano l’organismo (in particolare le ossa), per i neonati il discorso è diverso. Per i più piccoli è consigliata una ridotta assunzione di calcio e fluoruri per evitare che possano insorgere problematiche durante la crescita. Il Ministero della Salute stabilisce che per le acque destinate ai lattanti, il valore dei fluoruri non deve superare gli 1,5 mg/l.

Dove si compra l’acqua Fontenoce?

Spero che questo articolo sui segreti per offrire al tuo bebè l’acqua perfetta per la sua salute ti sia stato molto utile.

Avere a casa tua l’acqua Fontenoce è molto semplice, clicca qui per scoprire dove acquistare acqua Fontenoce.
Acqua Fontenoce dove si compra

 

 

Alessandro Rivale
Alessandro Rivale

Mi chiamo Alessandro Rivale e dirigo il network di blog di CurarsiNaturale.it dal 2011. Mi occupo di informazione online in ambito benessere e ospito esperti del settore benessere tra i più preparati in Italia per trattare argomenti come alimentazione naturale, dimagrimento, fitness e rimedi naturali.

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