Grassi saturi cosa sono e dove si trovano?

Gli acidi grassi saturi sono tra i principali componenti strutturali dei lipidi. Si tratta di composti costituiti da lunghe catene di atomi di carbonio.

Si distinguono in grassi saturi, caratterizzati dalla presenza di code carboniose in cui tutti i legami tra atomi di carbonio sono semplici. I grassi saturi si trovano prevalentemente nei grassi di origine animale (burro, lardo, strutto ecc.) sotto forma di trigliceridi.

Ci sono poi i grassi insaturi e polinsaturi, che presentano catene con uno o più legami doppi tra atomi di carbonio, contenuti soprattutto in alimenti di origine vegetale (olio di oliva, di soia, di girasole eccetera).

Nutrizionisti  e medici specializzati consigliano una dieta alimentare con prevalenza di grassi insaturi e polinsaturi, perché più leggera e più digeribile.

Sui grassi saturi sono stati fatti numerosi studi scientifici che hanno dimostrato come un consumo eccessivo sopratutto di quelli animali è dannoso per la salute.

I danni sull’organismo dei grassi saturi sono stati confermati anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e altre associazioni mediche internazionali, che li ha definiti un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. La prevenzione delle patologie cardiovascolari va perseguita tramite la riduzione dei grassi saturi della dieta e non tramite quella dei grassi totali.

Ulteriori studi in crescita indicano anche che il tipo di grassi che si assumono con l’alimentazione ha effetti importanti sull’apparato oste articolare, esiste infatti un’associazione fra la densità minerale ossea e l’assunzione di grassi saturi.

Inoltre i grassi saturi sono stati messi in relazione con l’incidenza di alcune forme tumorali come quello alla mammella e quello alla prostata.

Grassi saturi dove si trovano

In linea di massima si trovano principalmente in:

    • Carni
    • Formaggi grassi
    • Salumi
    • Affettati
    • Insaccati
  • Latte e derivati
  • Olio di merluzzo
  • Olio di cocco
  • Farina di cocco
  • Cioccolato
  • Olio di Palma
  • Prodotti dolciari di produzione industriale.

I grassi saturi di origine vegetale sono tutti ottenuti quasi esclusivamente con processi di raffinazione pertanto i prodotti che li contengono sono di qualità piuttosto bassa e ancora più dannosi per l’organismo.

I grassi saturi come abbiamo visto sono pericolosi per la salute se consumati con troppa frequenza.  Una legge del Dicembre 2014 impone che tutti i prodotti devono riportare in etichetta l’esatta origine dei grassi in essi contenuti, cosa che prima non era di obbligo e quindi si consumavano cibi ricchi di grassi saturi senza saperlo.

Come si trasformano i grassi

I grassi alimentari, generalmente,  vengono scissi nell’intestino e vengono poi assorbiti dall’epitelio intestinale.

Trasformati poi in minuscole gocce passano nei vasi linfatici e nel sangue andando a fissarsi nei depositi di adipe dell’organismo o nel fegato, dove vengono deidrogenati (ovvero viene tolto l’idrogeno) per essere meglio utilizzabili.

La combustione dei grassi consiste in una serie di ossidazioni che spezzano la molecola dell’acido grasso fino a ridurla ad anidride carbonica e acqua.

-> Leggi l’articolo sulla dieta chetogenica che predilige il consumo di grassi buoni rispetto ai carboidrati.

Come limitare l’utilizzo di grassi saturi?

In merito a questo quesito l’unica risposta è un’alimentazione sana ed equilibrata senza eccessi in questo modo il consumo di grassi saturi si limita automaticamente.

Le diete ipocaloriche, per esempio che sono atte a mantenere il peso forma, di per sé non consentono di eccedere con cibi “spazzatura”.

Cercare di sostituire nell’alimentazione grassi saturi con quelli monoinsaturi o polinsaturi, si vedrà così anche una riduzione dei valori del colesterolo nel sangue.

Altra accuratezza è leggere sempre le etichette quando si fa la spesa per limitare così l’acquisto di prodotti con alto contenuto di grassi saturi.

I grassi non fanno male se assunti in quantità moderata ed nell’ambito di una dieta sana ed equilibrata.

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Alessandro Rivale
Alessandro Rivale

Mi chiamo Alessandro Rivale e dirigo il network di blog di CurarsiNaturale.it dal 2011. Mi occupo di informazione online in ambito benessere e ospito esperti del settore benessere tra i più preparati in Italia per trattare argomenti come alimentazione naturale, dimagrimento, fitness e rimedi naturali.

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