Nell’ultimo decennio sono sempre più i regimi alimentari che sono stati ideati per permettere alle persone di scegliere quello che più si avvicina alle loro necessità etiche e fisiche. Tra le più note diete, troviamo sicuramente quella chetogenica: si pensa, erroneamente, che la dieta chetogenica sia esclusivamente per coloro che consumano carne e pesce, ma in verità esiste la variante adatta anche per le persone vegetariane.
Te ne parleremo in questa guida semplice ma molto utile, offertaci dal sito Ketonati.com
Se nella dieta chetogenica classica troviamo un consumo elevato di alimenti di origine animale, nella variante vegetariana è previsto il consumo esclusivo di alimenti vegetali. In questo articolo andremo ad approfondire, nello specifico, la dieta chetogenica per i vegetariani, scoprendo tutto quello che c’è da conoscere e gli eventuali effetti collaterali.
Noi di Curarsi Naturale al posto della dieta chetogenica normale consigliamo la Dieta Keto Ciclica con il supporto di alcuni integratori chiamati Chetoni Esogeni di cui parleremo nel prossimo articolo.
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Dieta Chetogenica vegetariana: com’è composta?
La dieta chetogenica con il protocollo vegetariano è certamente una dieta a basso consumo di carboidrati, perfetta per chiunque abbia necessità di dimagrire, agevolandone la perdita di peso.
Essendo priva di zuccheri, obbligherà l’organismo a consumare l’energia prendendola dai grassi: ciò permette il formarsi di corpi chetonici, che non sono altro che un residuo metabolico dovuto alla produzione di energia.
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I corpi chetonici agevolano la perdita di peso e abbassano anche il ph sanguigno, attivando così una vera e propria condizione corporea che viene chiamata chetosi di cui parleremo nel prossimo articolo.
Bisogna fare molta attenzione a impostare la dieta, esclusivamente con l’aiuto di un nutrizionista, poiché un eccesso di chetosi potrebbe provare effetti collaterali importanti. Una dieta chetogenica vegetariana è certamente a basso contenuto di calorie e carboidrati, compensando con un alto contenuto di grassi e proteine.
Tra gli alimenti principali che possiamo trovare in una dieta chetogenica vegetariana ci sono alimenti come la frutta secca, i semi oleaginosi, come le noci oppure i pistacchi, ma anche le uova, l’olio extravergine di oliva, il burro e i formaggi, e tutte quelle verdure a basso contenuto di amidi, proprio come i cavolfiori, il sedano, gli spinaci, le zucchine e le bietole.
Sono consigliati tutti gli alimenti con eccesso di glucidi al loro interno, come per esempio i dolci, i frutti, ma anche le patate e i cereali. Se si dovesse suddividere in percentuale i macronutrienti che dovranno esserci in una dieta equilibrata chetogenica vegeteriana, dovremmo avere un 70% di grassi, un 20% di proteine e infine un 10% di carboidrati.
-> Leggi l’articolo sui
Migliori cibi con pochi carboidrati
Gli effetti collaterali della dieta chetogenica vegetariana
Se ti è piaciuto questo articolo offerto da Ketoblog.it su questo regime alimentare, continua a leggere anche quali potrebbero essere gli effetti non piacevoli se non segui le direttive.
Essendo una dieta povera di carboidrati, inizialmente la dieta chetogenica vegetariana potrebbe provocare diversi effetti collaterali che dovrebbero comunque risolversi nel giro di breve tempo.
Gli effetti di questo regime alimentare saranno molto simili a quella dieta chetogenica completa con l’uso di carne e pesce anche se più lievi:
Tra i principali effetti collaterali troviamo:
- L’alitosi, poiché il metabolismo che consuma grassi attiverà un sottoprodotto chiamato acetone, responsabile dell’alito cattivo;
- Costipazione, poiché l’organismo dovrà abituarsi a un consumo drasticamente diverso rispetto a un’alimentazione classica, e non sempre potrebbe essere preparato a digerire determinati alimenti in queste quantità. Oltretutto, è una dieta povera di fibre, ed è proprio per questa ragione che ci potrebbero essere problemi durante la defecazione;
- Ritardo mestruale, in quanto la perdita veloce di tessuto adiposo potrebbe attivare momentaneamente l’oligomenorrea oppure l’amenorrea, entrambe condizioni di mancanza del ciclo del tutto reversibili;
- Caldane, dovute all’eccesso di grassi presenti in questo tipo di alimentazione, che potrebbe altresì favorire un aumento di bruciore cutaneo.
Leggi l’articolo dove raccontiamo i classici sintomi da chetosi:
Keto Flu sintomi influenza chetogenica
Questo tipo di effetti indesiderati potrebbero presentarsi entro le prime due o tre settimane dall’inizio di questo regime alimentare: nel caso in cui i sintomi dovessero protrarsi oppure peggiorare notevolmente, è consigliato interrompere questo tipo di alimentazione e consultare il proprio medico curante per escludere qualsiasi tipo di reazione avversa pericolosa e dannosa per il vostro organismo, prima che quest’ultimo possa venire compromesso irrimediabilmente.
Per concludere, la dieta chetogenica vegetariana è perfetta per chiunque voglia perdere dei chili di troppo, in breve tempo, rispettando i principi primari di una dieta vegetariana.
Però, prima di intraprendere il regime alimentare della dieta chetogenica vegetariana, è assolutamente consigliato consultare e ricevere il parere di un esperto nutrizionista che saprà certamente indicarvi la dieta migliore, in modo da poter scegliere consapevolmente e in maniera informata il percorso migliore per il vostro caso.
