Lo zenzero è una pianta erbacea perenne originaria dell’Asia che cresce sotto forma di rizoma. È stato utilizzato per secoli in medicina tradizionale per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui la digestione.
Lo zenzero è ricco di sostanze attive, tra cui gingeroli e shogaoli, che gli conferiscono proprietà antiinfiammatorie, antinausea e digestive. Questi composti possono aiutare a ridurre i sintomi di disturbi digestivi come l’indigestione, il mal di stomaco, la nausea e il vomito.
Come si usa lo zenzero per digerire?
Ci sono molte modalità per consumare lo zenzero per migliorare la digestione, alcune delle quali sono:
- Tè allo zenzero: il modo più semplice per utilizzare lo zenzero per la digestione è quello di preparare un tè. Per farlo, grattugiate o tritate un pezzo di radice di zenzero fresco e fatelo bollire in acqua per 5-10 minuti. Filtrate e bevete il tè caldo.
- Succo di zenzero: il succo di zenzero fresco può essere consumato da solo o mescolato con altri succhi per un effetto digestivo più potente.
- Capsule di zenzero: le capsule di zenzero sono facilmente disponibili in erboristeria e possono essere prese come integratore alimentare.
- Zenzero essiccato o in polvere: lo zenzero essiccato o in polvere può essere utilizzato per preparare tè o insaporire piatti.
- Olio essenziale di zenzero: l’olio essenziale di zenzero può essere utilizzato per aromatizzare cibi o bevande, ma deve essere diluito prima dell’uso per evitare effetti collaterali.
È importante notare che la dose e la modalità di consumo possono variare a seconda delle condizioni individuali e del motivo per cui si sta utilizzando lo zenzero.
Zenzero per digerire meglio: come funziona?
Lo zenzero ha una serie di proprietà che lo rendono utile per migliorare la digestione:
- Antiinfiammatorio: gli gingeroli presenti nello zenzero hanno proprietà antiinfiammatorie che possono aiutare a ridurre l’infiammazione nell’intestino e migliorare la digestione.
- Stimola la secrezione di succhi gastrici: lo zenzero può stimolare la secrezione di succhi gastrici, migliorando la digestione e prevenendo la formazione di gas e gonfiori.
- Combatte la nausea: lo zenzero è noto per le sue proprietà antinausea, che lo rendono utile per trattare la nausea causata da disturbi digestivi o dal consumo di farmaci.
- Riduce il dolore addominale: gli studi hanno dimostrato che lo zenzero può ridurre il dolore addominale associato a disturbi come l’indigestione o la colite.
- Migliora la motilità intestinale: lo zenzero può migliorare la motilità intestinale, favorendo la eliminazione dei residui alimentari e migliorando la digestione.
Zenzero per digerire meglio in gravidanza
Lo zenzero è generalmente considerato sicuro per l’uso durante la gravidanza, ma in alcuni casi potrebbe non essere adatto. La maggior parte delle fonti raccomanda di limitare l’assunzione di zenzero durante la gravidanza a una quantità moderata, poiché gli effetti a lungo termine dell’assunzione elevata di zenzero non sono stati sufficientemente studiati.
Lo zenzero può aiutare a trattare i disturbi digestivi comuni durante la gravidanza, come nausea e vomito. Tuttavia, è importante che le donne incinte parlino con il loro medico prima di utilizzare lo zenzero per trattare qualsiasi disturbo, poiché alcuni effetti collaterali potrebbero essere pericolosi per la salute del feto.
Zenzero per acidità di stomaco: funziona davvero?
Sì, lo zenzero può aiutare a trattare l’acidità di stomaco. È stato dimostrato che lo zenzero ha proprietà antinfiammatorie e antiacide che possono aiutare a ridurre i sintomi dell’acidità di stomaco, come bruciore di stomaco e reflusso gastroesofageo.
Lo zenzero agisce anche come un agente digestivo naturale, stimolando la produzione di succhi gastrici che aiutano a digerire i cibi e neutralizzare l’acido nello stomaco. Inoltre, lo zenzero ha anche un effetto rilassante sullo sfintere esofageo inferiore, che impedisce ai contenuti dello stomaco di fluire indietro nell’esofago.
Per trattare l’acidità di stomaco con lo zenzero, è possibile consumare tè allo zenzero o succo di zenzero, o aggiungere zenzero fresco o in polvere ai cibi.
Zenzero per dissenteria e diarrea
Sì, lo zenzero può essere utile per trattare la dissenteria e la diarrea. Lo zenzero ha proprietà antinfiammatorie e antibatteriche che possono aiutare a ridurre l’infiammazione nell’intestino e combattere i batteri che causano la dissenteria e la diarrea.
Inoltre, lo zenzero agisce anche come un agente digestivo naturale, aiutando a regolare il transito intestinale e a migliorare la digestione. Questo può aiutare a ridurre la diarrea e la dissenteria.
Per trattare la dissenteria e la diarrea con lo zenzero, è possibile consumare tè allo zenzero o succo di zenzero, o aggiungere zenzero fresco o in polvere ai cibi.
Zenzero per digerire: dosaggio giornaliero
Il dosaggio consigliato di zenzero per la digestione può variare a seconda della forma in cui viene consumato e delle condizioni individuali. Tuttavia, di seguito sono riportati alcuni dosaggi generali:
- Tè allo zenzero: 2-4 grammi di radice fresca grattugiata o 1-2 grammi di polvere di zenzero essiccato ogni tazza. Ottimo anche anche anti fame naturale e quindi con proprietà dimagranti senza effetti collaterali.
- Succo di zenzero: 2-4 cucchiaini al giorno.
- Capsule di zenzero: la dose raccomandata di capsule di zenzero può variare a seconda della concentrazione di principi attivi. Si consiglia di seguire le istruzioni sulla confezione o di consultare un medico o un professionista del benessere.
- Zenzero essiccato o in polvere: 1-2 grammi al giorno.
- Olio essenziale di zenzero: si consiglia di diluire l’olio essenziale di zenzero in un vettore come l’olio d’oliva o il burro prima dell’uso. Si consiglia di non superare la dose di 1-2 gocce al giorno.
