Liquirizia: proprietà, benefici e effetti collaterali

Conosci la liquirizia? Scopri le incredibili proprietà e benefici della liquirizia per gastrite e problemi di digestione.

La liquirizia è un ingrediente molto popolare in molte dolcezze, ma ha anche proprietà medicinali. Conosciuta per il suo sapore dolce e distintivo, la radice di liquirizia è stata utilizzata per secoli come rimedio naturale per una serie di problemi di salute.

Questo articolo esplora le proprietà, i benefici e gli effetti collaterali della liquirizia, in modo che tu possa capire come questo ingrediente può influire sulla tua salute. Scopriremo come la liquirizia può aiutare a combattere il mal di gola, ridurre l’infiammazione, aiutare la digestione e la salute del fegato. Inoltre, discuteremo anche gli effetti collaterali dell’assunzione e come evitare di esagerare con questa deliziosa radice. Leggi l’articolo se vuoi scoprire come la liquirizia potrebbe aiutare la tua salute e il tuo benessere.

Proprietà della Liquirizia

Proprietà della Liquirizia

  • Antinfiammatorio naturale: grazie alla presenza di liquiritigenina e glicirrizina, la liquirizia ha la capacità di ridurre l’infiammazione e il dolore.
  • Effetto espettorante e lenitivo per la tosse: le mucillagini presenti nella liquirizia producono un effetto calmante sulla gola e sulle vie respiratorie, offrendo sollievo dalla tosse.
  • Azione antiossidante: la liquirizia contiene acido ialuronico e flavonoidi, che agiscono come antiossidanti e aiutano a proteggere le cellule del corpo dai danni causati dai radicali liberi.
  • Proprietà lassative: la liquirizia ha un effetto lassativo e può essere utile per favorire il movimento intestinale, specialmente in caso di infiammazione gastrointestinale, scopri cosa mangiare per andare in bagno.
  • Azione protettiva sulla mucosa gastrica e intestinale: la liquirizia può contribuire a proteggere la mucosa dello stomaco e dell’intestino tenue, offrendo un beneficio in caso di infiammazione gastrointestinale.

Benefici della Liquirizia

I benefici della Liquirizia sono molteplici e diversificati. Uno dei suoi impieghi principali è quello come anti-infiammatorio naturale, grazie alle sue proprietà antiossidanti. In particolare, gli acidi che compongono la sua radice hanno un’azione antinfiammatoria sui tessuti dell’organismo, alleviando dolori e infiammazioni. La Liquirizia viene inoltre utilizzata per ridurre il livello di stress grazie alla sua capacità di aumentare la produzione di cortisolo, l’ormone della tranquillità.

Questa proprietà è particolarmente utile in caso di stanchezza mentale, ansia e insonnia. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che la Liquirizia ha effetti benefici sulla digestione, facilitando la digestione dei cibi e prevenendo problemi di acidità gastrica e reflusso acido. Infine, questa radice dispone anche di proprietà antimicrobiche ed antivirali, risultando quindi utile per prevenire infezioni delle vie respiratorie e dell’apparato gastrointestinale

Come si usa la liquirizia?

La Liquirizia può essere assunta sotto forma di infuso, tintura madre, capsule o caramelle, tuttavia, per alcune condizioni cliniche è sconsigliato il suo utilizzo, pertanto se ne consiglia l’uso solo previa consulenza medica.

La liquirizia può essere utilizzata in diversi modi a seconda delle preferenze personali e delle forme disponibili. Ecco alcune modalità comuni di utilizzo della liquirizia:

  1. Infuso: Puoi preparare un infuso di liquirizia versando acqua bollente su radice di liquirizia secca o polvere di liquirizia. Lascia in infusione per alcuni minuti, quindi filtra e bevi. L’infuso può essere consumato caldo o freddo.
  2. Tintura madre: La liquirizia è disponibile anche come tintura madre, che è una forma concentrata di estratto di liquirizia. Segui le indicazioni del produttore o le indicazioni del tuo medico per l’assunzione corretta della tintura madre.
  3. Capsule o compresse: Esistono integratori a base di liquirizia in forma di capsule o compresse, che forniscono una dose standardizzata di principio attivo. Assicurati di seguire le istruzioni riportate sull’etichetta o le indicazioni del tuo medico per l’assunzione corretta.
  4. Caramelle e dolciumi: La liquirizia è spesso utilizzata come ingrediente in caramelle, gomme da masticare e altri dolciumi. Puoi gustare queste leccornie a base di liquirizia, ma tieni presente che potrebbero contenere zuccheri aggiunti e altri ingredienti, quindi consumale con moderazione.

Per i dolori riguardanti lo stomaco, è molto consigliato il succo che viene estratto dalla radice della liquirizia.

La terapia consiste nell’assumere 1 g di questo succo diluito in 100 ml d’acqua calda. Come dose, quella ottimale è di circa  2 o 3 volte giornaliere.

Per quanto invece riguarda le persone che soffrono di infiammazioni delle mucose gastriche, è importantissimo sapere che, secondo studi accurati, la liquirizia protegge le mucose gastriche, prevenendo e calmando, in particolare, i tanto odiati e dolorosissimi crampi ad intestino e allo stomaco.

La cura in questi casi è una Tisana di liquirizia da bere (3 tazze di al giorno).

Come abbiamo detto, la proprietà più importante di questa pianta è quella che riguarda la cura e la prevenzione delle ulcere dello stomaco.

La liquirizia può dare un grosso aiuto a chi soffre di ulcere gastriche di tipo non emorragico per lenirne i disturbi ma soprattutto è in grado di bloccarne lo sviluppo.

Studi scientifici, infatti, hanno dimostrato che la liquirizia protegge le mucose gastriche, prevenendo e sciogliendo i crampi di stomaco e intestino. La posologia è di 3 tazze per un periodo continuativo che va dalle 4 alle 6 settimane per notare dei risultati davvero considerevoli. La costanza in questi casi è davvero importante.

Grazie a queste ottime proprietà, la liquirizia può essere utilizzata per la cura di questi disturbi al pari dei farmaci più conosciuti in medicina, compresi i problemi di digestione.

Liquirizia effetti collaterali e controindicazioni

Liquirizia controindicazioni

Nonostante le molte proprietà benefiche della liquirizia, è importante essere consapevoli degli effetti collaterali associati al suo consumo e conoscere le situazioni in cui è meglio evitarla.

  1. Ipertensione: La liquirizia contiene glicirrizina, una sostanza che può aumentare la pressione sanguigna. Pertanto, le persone che soffrono di ipertensione o che assumono farmaci per abbassare la pressione dovrebbero evitare o limitare il consumo di liquirizia.
  2. Problemi cardiaci: La glicirrizina può causare ritenzione di sodio e acqua nel corpo, portando a un aumento del volume di sangue circolante e a un aumento dello stress sul cuore. Le persone con patologie cardiache preesistenti dovrebbero evitare il consumo eccessivo di liquirizia.
  3. Disturbi renali: La glicirrizina può influire sulla funzionalità renale e aumentare la perdita di potassio attraverso l’urina. Le persone con problemi renali o che assumono farmaci che influiscono sulla funzionalità renale devono evitare il consumo eccessivo di liquirizia.
  4. Gravidanza e allattamento: Non è consigliabile consumare grandi quantità di liquirizia durante la gravidanza o l’allattamento, poiché la glicirrizina può attraversare la placenta o essere trasmessa al bambino attraverso il latte materno.
  5. Interazione con farmaci: La liquirizia può interagire con alcuni farmaci, inclusi quelli per la pressione sanguigna, diuretici, anticoagulanti e corticosteroidi. È importante consultare il medico o il farmacista prima di consumare liquirizia se si sta assumendo farmaci.
  6. Quantità eccessive: Anche se la liquirizia è generalmente sicura quando consumata in piccole quantità come parte di una dieta equilibrata, l’assunzione eccessiva o prolungata può portare a effetti collaterali come ritenzione idrica, squilibri elettrolitici, bassi livelli di potassio, debolezza muscolare e alterazioni del ritmo cardiaco.
    Leggi l’articolo Quanta liquirizia si può mangiare al giorno?

Particolari studi effettuati sulla radice di questa pianta, hanno dato risultati veramente esaltanti! Ma c’è di più!! Ho deciso di svelarti un pò di questi segreti proprio in questo articolo! E’ risaputo come le medicine di sintesi, in particolare gli antidolorifici e gli antinfiammatori, possano essere la causa di varie problematiche riguardanti lo stomaco.

A lungo andare, soprattutto nei casi di terapie prolungate, esiste il rischio concreto di incorrere in problemi gravi e fastidiosi quali le ulcere.

Nella liquirizia è contenuto un principio attivo chiamato glicirrizina che, grazie alla sua azione, apporta grossi benefici a chi soffre di dolori di stomaco e difficoltà di digestione.

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1 commento su “Liquirizia: proprietà, benefici e effetti collaterali”

  1. Grazie per l’articolo sulla liquirizia e lo stomaco mi è stato molto utile. Vorrei sapere come fare la tisana di liquirizia… quale tipo comprare e dove. Io abito a Roma. Aspetto consigli grazie. Francesca

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