Fegato ingrossato rimedi naturali e tisane per depurarlo

Organo vitale per noi perché depura circa un litro e mezzo di sangue al minuto, in questo articolo troverai informazioni utili su come disintossicare il fegato e l'organismo.

In questo articolo troverai una guida completa, informazioni e consigli su come disintossicare il fegato ingrossato in modo naturale e sicuro. Quest’organo è uno dei più importanti perché controlla direttamente il metabolismo e depura circa un litro e mezzo di sangue al minuto. Lo sapevi?

Troppo spesso ci accontentiamo di pasti fugaci, fatti di piatti pronti e ricchi di conservanti. I ritmi frenetici, lo stress, la vita sedentaria e la cattiva alimentazione causano un accumulo di scorie e di tossine nell’organismo. E’ questa la ragione per cui tanti medici spesso consigliano di depurare il fegato ingrossato e l’intestino intossicato con rimedi naturali.

Sintomi fastidiosi come bocca impastata, gusto amaro in bocca appena svegli al mattino, stanchezza fisica durante la giornata, sono tutti segnali di un intestino e di un fegato affaticati.

Fegato ingrossato cosa fare?

Fegato ingrossato
Fegato ingrossato

Prima di capire come disintossicare il fegato in modo naturale, è importante capire quali possono essere le cause del malessere di questo organo. In questo modo possiamo essere più consapevoli delle azioni e dei rimedi per proteggere il fegato quotidianamente.

Il fegato ha problemi con i farmaci e gli alcolici, per cui cerca sempre di evitare al massimo l’uso di farmaci. Usali solo quando necessario. Per quanto riguarda gli alcolici, certamente un bicchiere di vino rosso non causa problemi, ma se i bicchieri diventano già 2, poi 3… allora il fegato inizia a risentirne.

Depurare il fegato da alcolici o da farmaci non è facile, anche perché eventuali problemi epatici vanno trattati con molta delicatezza e cura. Meglio prevenire che curare. Alimentazione sana e uno stile di vita attivo e non sedentario aiutano a mantenere il metabolismo attivo e il fegato funziona meglio in queste condizioni.

Soluzione Schoum Fegato

Un ottimo prodotto naturale sotto forma di integratore è Soluzione Schoum Fegato

A cosa serve la Soluzione Schoum Fegato?

Soluzione Schoum come abbiamo visto nell’articolo dedicato a questo integratore depurativo alimentare disponibile di capsule e in bustine in polvere che aiuta le normali funzioni del fegato.

Svolge un aiuto fondamentale per la depurazione del fegato grazie al principio principio attivo della Colina, all’azione antiossidante delle Vitamine E e C ottime per combattere i radicali liberi e proteggere le cellule del fegato dallo stress ossidativo.

La Colina è un composto organico solo parzialmente sintetizzato dall’organismo, pertanto il suo apporto deve essere garantito soprattutto attraverso l’alimentazione.

Fegato ingrossato quali cibi evitare?

Oltre agli alcolici, ci sono diversi alimenti che causano intossicazione al fegato, affaticandolo e rendendogli il lavoro più difficile. E’ noto che la frittura sia un altro nemico del fegato: gli oli, soprattutto dei fast food, portati ad elevate temperature rilasciano sostanze tossiche che vanno a danneggiare le  cellule epatiche. Meglio sistemi di cottura alternativi o comunque limitare i fritti al minimo e solo da fare in casa.

La carne rossa e più in generale i grassi animali sono da limitare al massimo, mentre sono un’ottimo rimedio naturale le tisane depurative e gli infusi naturali da prendere al mattino o la sera prima di dormire.

Tisane per depurare il fegato ingrossato

tisane bruciagrassi

Per disinfiammare il fegato ingrossato e l’intestino ci sono quelle che oggi vengono chiamate fit tea detox. Cioè degli infusi naturali e tè con lo scopo di aiutare il fegato ad eliminare scorie e tossine in eccesso.

Ecco le migliori 3…

Detox Tea – il the per depurare fegato e intestinodetox tea 28 giorni

E’ uno dei migliori prodotti sul mercato per depurare il fegato infiammato e l’intestino intossicato in modo naturale. Al suo interno ci sono foglie di tè verde, tè bianco, camomilla, fiori di lavanda, bacche di Goji… e tanti altri ingredienti pensati per il benessere del fegato e del tuo sistema digerente.

Si tratta di un trattamento di 28 giorni, con un infuso da bere al mattino e uno la sera prima di andare a dormire. I risultati sono garantiti e ti sentirai subito meglio. Il prezzo del Tè Detox è di circa 35 euro in erboristeria o nei centri specializzati, ma noi ti consigliamo di ordinarlo on line per risparmiare.

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Matcha Tea – il più potente antiossidante

Tè Verde Matcha Biologico

Le foglie di Tè Matcha vengono utilizzate da millenni nella medicina tradizionale orientale. La sua concentrazione di antiossidanti è così elevata da essere più di 100 volte superiore a quella del tè verde.

Si tratta di una tisana depurativa per fegato e per l’intero organismo. Ricco di vitamine e aminoacidi, purifica il corpo rinforzando il sistema immunitario e lo stato generale di salute. Si trova solo nei centri specializzati di integratori e costa circa 30 euro. Noi lo abbiamo trovato on line a meno di 25 euro.

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Teatox – Natural defense

tisana-depurativa-teatox

E’ un infuso naturale adatto a chi vuole depurarsi e allo stesso tempo migliorare le difese immunitarie.  E’ ricco di vitamina C e sali minerali e viene realizzato solo con i migliori ingredienti naturali di agricoltura biologica.

Aiuterai a formare uno scudo da scorie, tossine che intossicano il fegato. Inoltre avrai una difesa naturale contro i mali di stagione. Il prezzo è di circa 30 euro in erboristeria, ma puoi ordinarlo a circa 20 euro su internet.

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Fegato ingrossato cosa mangiare?

1- Curcuma

E’ una delle spezie che non dovrebbe mai mancare nella cucina di chi ama mangiare bene e sentirsi in forma in modo naturale. I suoi benefici sono straordinari: va ad aiutare l’attività degli enzimi che sono incaricati di rimuovere le tossine che causano problemi al fegato ingrossato.

Ne basta anche solo un cucchiaino al giorno di curcuma, usato per insaporire un primo o un secondo.

2 – Aglio

Oltre ad essere un regolatore naturale della pressione arteriosa, l’aglio contiene allicina e selenio, due sostanze che favoriscono la disintossicazione del fegato in modo naturale. Ne basta uno spicchio utilizzato per condire i propri cibi, meglio però non bruciarlo.

3 – Avocado

Un frutto tropicale molto rivalutato nell’ultimo periodo. Contiene il glutatione, un potente disintossicante per il nostro organismo e che aiuta a mantenere efficiente il funzionamento delle cellule epatiche.

4 – Asparagi

Recenti studi hanno dimostrato come questo vegetale sia in grado di fornire una protezione all’intero organismo e soprattutto possa disintossicare il fegato dall’alcol e dalle tossine residue. Purtroppo si trova in pochi mesi dell’anno, ma in quel periodo è sempre consigliato mangiarne.

5 – Limoni ed arance

Il contenuto di vitamina C presente negli agrumi, aiuta il corpo a sintetizzare le scorie nocive all’interno dell’acqua. In questo modo saranno espulse attraverso l’urina più facilmente. Mangiare alimenti ricchi di vitamina C è un ottimo modo naturale per proteggere il fegato.

Dieta disintossicante Fegato ingrossato

Questo procedimento di depurazione profonda del fegato ingrossato tramite dieta disintossicante è sicuramente un’esperienza molto intesa, non parliamo certamente di fare una semplice pulizia del viso , ma di intraprendere un percorso in grado di portarci benessere e serenità. Basta una settimana di dieta per disintossicare il fegato e sentirti già meglio.

In questi giorni l’alimentazione dovrà essere il più possibile leggera, a base di cereali, frutta e verdure, con esclusione di proteine animali  e grassi. Già in questi giorni di preparazione è possibile osservare che le feci assumono un colore tendente al verde. Faremo quello che in linguaggio medico si chiama lavaggio epatico, cioè una pulizia del fegato naturale ma efficace.

Il lavaggio vero e proprio si attua in due giorni, preferibilmente durante un week end, in modo da potersi dedicare ad attività rilassanti come la meditazione, ascoltare musica o dormire. Ho sentito molto la necessità di dormire durante la mattina del secondo giorno.

Il primo giorno si consuma una colazione priva di grassi, a base di frutta oppure di cereali tiepidi (ad esempio avena) ai quali non devono essere aggiunti né grassi né zuccheri. Nell’arco della mattinata deve essere consumato l’intero litro di succo di mela.  Il pranzo sarà altrettanto leggero, a base di riso e verdure bollite, conditi esclusivamente con sale integrale, senza aggiunta di oli né altri condimenti.

Dalle 13.30 in poi non saranno più consumati né cibi né bevande ad eccezione dell’acqua.

Sali di Epsom per disintossicare il fegato ingrossato
Sali di Epsom

Alle 18 si prepara una miscela composta da tre bicchieri d’acqua e quattro cucchiai di Sali di Epsom (conosciuti anche come sale inglese o sale amaro, facilmente reperibili nelle farmacie oppure on line) e se ne beve una prima dose, pari a tre quarti di bicchiere. Il sapore è amaro ma gradevole, simile al succo di pompelmo.

È comunque possibile aggiungere un po’ di succo di limone per migliorarne il sapore o bere da una cannuccia per “saltare” le papille gustative. Alle ore 20 se ne beve una seconda dose. Si avvertirà probabilmente dopo non molto tempo il bisogno di evacuare, è normale.

Alle ore 22 si prepara un’altra miscela così composta: tre quarti di bicchiere di spremuta di agrumi preparata al momento (ho utilizzato due arance e un limone per raggiungere il quantitativo richiesto) e mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva, ho messo il tutto in un thermos e ho agitato ben bene per omogeneizzarli.

Ci si posiziona poi accanto al letto, si ingerisce la miscela tutto d’un fiato (secondo me era buonissima, contrariamente alle mie aspettative!) e ci si corica a letto immediatamente, con due cuscini sotto la testa per evitare rigurgiti. Anche per questo è importante aver liberato prima l’intestino. È importante restare immobili per venti minuti, sdraiati sulla schiena oppure sul fianco destro in posizione fetale.

Questo serve per liberare l’organismo dall’eventuale presenza di calcoli biliari. Trascorsi i 20 minuti si può dormire. Durante la notte si potrebbe avvertire un senso di nausea, dovuto all’espulsione di una grande quantità di tossine.

Alle 6 del mattino si assume la terza dose di Sali e alle 8 la quarta e ultima dose. Si può comunque tornare a dormire se se ne avverte l’esigenza, alzandosi al bisogno per evacuare.

Alle ore 10 si assume una spremuta preparata al momento e dopo mezz’ora si può consumare un frutto. Alle 12 si può pranzare consumando un pasto preferibilmente leggero come il giorno precedente. Tra la sera e il giorno successivo si può tornare gradualmente all’alimentazione abituale.

In ogni caso è consigliabile ripetere il lavaggio ogni 3 settimane finché non verranno più espulsi calcoli per 2 lavaggi consecutivi.

Questo perché ad ogni lavaggio vengono espulsi solo i calcoli più vicini ai dotti mentre quelli in posizione più arretrata avanzeranno in direzione dei dotti nelle 3 settimane successive. Se per 2 cicli consecutivi all’ultima espulsione non vengono prodotti ulteriori calcoli, il fegato può considerarsi libero, e il lavaggio può essere ripetuto ogni 6 mesi.

Un altro accorgimento consiste nell’effettuare un lavaggio intestinale entro 2-3 giorni dal lavaggio epatico, per eliminare l’eventuale presenza di calcoli espulsi dal fegato ma rimasti nel colon, dove provocherebbero un riassorbimento delle tossine con danni ancora maggiori.

Ciò che mi preme evidenziare, è l’estrema efficacia di un metodo tanto semplice, economico, rapido e privo di ogni effetto collaterale.

Disintossicare il fegato con i centrifugati

Ma se vogliamo una marcia in più, possiamo provare a depurare il fegato con i centrifugati depurativi: si tratta di una scelta ideale e assolutamente naturale per permettere al nostro fegato di recuperare la piena efficienza, in modo piacevole per il nostro palato.

E non trascuriamo il fatto che i centrifugati per il fegato, essendo preparati con frutta e verdura fresca, sono anche delle vere e proprie miniere di minerali e vitamine indispensabili alla salute del nostro organismo.

Inoltre preparare i centrifugati richiede poco tempo (bastano pochi minuti) e otteniamo delle bevande dal gusto piacevole e allo stesso tempo con un basso contenuto di calorie (un aspetto molto importante se vogliamo perdere qualche chilo di troppo).16

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Elisa Pampolini
Elisa Pampolini

Dott. In Scienze Naturali, Istruttore Fitness e Naturopata con specializzazione in Alimentazione Naturale, Rimedi Erboristici e Tecniche Immaginative e di Rilassamento, conseguendo quindi un Master Biennale post laurea in Giornalismo e Comunicazione Scientifica. Ho collaborato con le erboristerie “l’Isola Verde”, l’associazione culturale “Aplomb, le vie dell’equilibrio” e i centri “Natur House”.

 

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61 commenti

  1. Salve , vorrei sapere se ci sono effetti collaterali, e se è’ stato consigliato da un medico. Ps operare i calcoli alla colecisti può essere un ‘ alternativa????

    • Non ci sono assolutamente effetti collaterali. Inoltre il lavaggio epatico, oltre che i calcoli intraepatici (quelli fatti di colesterolo) riesce – soprattutto nella ripetizione di lavaggi – nella eliminazione dei calcoli alla cistifellea (quelli calcificati).
      Il lavaggio, togliendo i calcoli, consente di evitare l’asportazione chirurgica della cistifellea. Questo è un gran risultato, ottenuto in maniera naturale, indolore e – se si rispettano tutte le indicazioni scrupolosamente – è una procedura che si puà fare tranquillamente a casa.

      • Può effettuare il lavaggio epatico anche chi ha già subito l’asportazione della cistifellea proprio per motivo di calcoli biliari non dissolvibili?

        • Salve Paolo,
          per situazioni così particolari il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio specialista per un consulto professionale.
          Non siamo in grado di esprimerci su questioni così delicate e senza conoscere l’esatta situazione.

      • vorrei chiederle se dei calcoli alla colecisti di dimensione intorno ai 2cm sono da considerarsi di una grandezza ancora accettabile per essere espulsi con questa metodica.
        Ho letto da qualche parte che possono intasare i dotti e costringere quindi all’intervento chirurgico.
        Lei cosa ne pensa?
        grazie per tutte le informazioni.
        Silvia

        • Silvia,
          nel suo caso è sicuramente ideale che lei si confronti con il suo medico prima di intraprendere un percorso di depurazione di questo genere, non sono questioni che possiamo affrontare attraverso i commenti. Le consigliamo di farle leggere l’articolo. Ci dica com’è andata e in bocca al lupo.

    • non farti operare fai il lavaggio epatico e vedrai dei risultati eccezionali anche io avevo qualche dubbio e chiedendo ai dottori ti indirizzavano sempre a operare
      allontanandoti da qualsiasi azione alternativa come quella che ho provato io dicendo che era pericoloso

    • E’ chiaro che i grumi che si espellono non sono calcoli epatici ma gli stessi sali che si agglomerano con i liquidi che si ingeriscono o altre sostanze presenti nell’intestino. Se tutti avessimo una tale quantità di calcoli il nostro fegato sarebbe davvero mal messo, inoltre l’espulsione di calcoli biliari può essere molto dolorosa e certamente non passerebbe inosservata. E’ logico che dopo un paio di giorni a digiuno a bere succhi e mandare giù purga (perchè i sali di epsom non sono altro che una vecchia purga nemmeno più prescritta dai medici), ci sentiremo meglio e pieni di energie. E’ un metodo fai da te per purgare l’intestino e forse nemmeno così sicuro e innocuo, visto che si riscontrano diversi effetti collaterali provocati dai sali.
      Io consiglierei a tutti di consultarsi con il proprio medico prima di effettuare un trattamento del genere.
      Saluti.

      • Forse non hai fatto il lavaggio se posso dare un parere sulla mia esperienza vissuta o giorni prima on fai digiuno mangi sano e leggero e bevi 1 litro di succo di elettronica Bio.
        Il giorno della pratica non ho avuto nessun disturbo ho espulso al mattino delle cose verdi a forma di ceci. Non so cosa sia probabile accumuli di grasso coagulati da olio e limone. Però strano perché a temperature corporea dovrebbero sciogliere e non coagulare. Inoltre se fai la cura completa arrivi a non avere più nulla da espellere il che vuol dire che hai pulito il fegato. Io sono ancora alla prima ma ti terrò aggiornato mese mx mese. Spero e una salute. Ciao

  2. Salve, cosa ne pensate dell’aloe arborescens?

    Sembra essere una pianta dalle mille proprietà curative, specie come depurante dell’organismo, cicatrizzante e immunostimoltante.

  3. Fatelo … si sta veramente meglio e dovreste vedere quanti calcoli vengono espulsi. Riguardo al sapore amaro dei sali di Epson, nausea ed le altre storie che si leggono su internet sono tutte esagerazioni.
    Buona salute a tutti.

  4. Vorrei chiedere se invece di usare il succo di mele, che mi da brutte reazioni, volessi usare l’aceto di mele che tollero meglio, come dovrei assumerlo? In che quantità e per quanto tempo considerato anche il fatto che ho subito la colecistectomia una decina d’anni fa? Soffro di steatosi epatica da anni pur non mangiando grassi e fritti e sento decisamente il fegato ingolfato. I medici mi dicono solo di stare attento a quello che mangio ma gia lo faccio e con serio impegno a questo punto è il caso di provare questa soluzione.
    Ringrazio di cuore chiunque vorrà e potrà darmi qualche risposta.

    • proprio Moritz consiglia la sostituzione del succo di mele con l’aceto di Mele… diluito in acqua… che contiene acido Malico

      Se volete esiste un gruppo FB sul “lavaggio epatico” dove ci sono molte informazioni e molta condivisione

  5. Ciao, mi appresto a iniziare questo trattamento con grandi motivazioni che spero non naufraghino nella voglia di tagliatelle e vinello…. Detto questo, mi chiedo, il centrifugato di mele va bene o ci vuole il succo ?? Grazie e complimenti per l’articolo davvero interessante….ora vediamo se funziona ! Ciau

  6. Mi interessa il trattamento per depurare il fegato che a causa di un antibiotico si è appesantito.
    Mi preme chiederti se pensi che espellerò comunque dei calcoli anche nel caso non si siano visti dall’ecografia addominale che ho appena effettuato e che era perfettamente a posto.

    • l’ecografia addominale non è in grado di individuare i calcoli intraepatici. L’unica cosa che è in grado di dire se si è in presenza di un fegato “grasso”.
      La maggior parte delle persone espelle i calcoli epatici pur non avendo evidenze della loro presenza.

    • Prendo quello Bio a 1.50 andata bene. Ho bevuto 6 litri in 5 giorni fuori dai pasti. Pompelmo e olio Bio.

  7. Vorrei fare un appunto riguardo ai sali di epsom: ritenere il loro sapore gradevole e la similitudine con il succo di pompelmo sembra a dir poco azzardata! Per il resto, sono alla seconda dose…siamo fiduciosi!

  8. Il succo di mela va bene quello acquistato in supermercato nel brik ?esempio santal, valfrutta ecc..ecc… grazie

  9. Io ho un calcolo alla colecisti di ben 4,5 cm. Il mio medico mi fa pressione perché mi operi, ma io vorrei tentare di risolvere il problema diversamente, ma ho paura che, date le dimensioni del mio calcolo, possa rimanere incastrato nel coledoco. Cosa mi consigliate a tal proposito?

    • Che il lavaggio è un’ottimo modo per curarti senza operare… ma il calcolo è grosso e lo devi trattare per cercare di ridurlo… se vieni nel gruppo facebook del “lavaggio epatico” trovi i consigli per il tuo caso

      • HO LA CISTEFELIA RIPIENA DI CALCOLI, I PIU’ GRANDI DI 8MM.. COME POSSO RIDURLI?!!, LA DIMENSIONE ATTUALE MI CONSENTE DI FARE IN SICUREZZA IL LAVAGGIO EPATICO?!!.

  10. Ho appena fatto il lavaggio del fegato come da manuale, ma non ho espulso molti calcoli. Di fatto sono vegetariana da 34 anni e fin da piccola in casa mia si mangiava sano. E possibile che io non abbia molti calcoli? o devo rifare il lavaggio? La pulizia finale del colon è necessaria? e se si posso praticare Shankprakshalan, pratica indiana?

  11. Vorrei avere 2 chiarimenti:
    1. Nella dieta precedente al weekend si consiglia di mangiare solo cereali frutta e verdura. Per cereali si intendono cibi a base di cereali quali pane o pasta o cereali tipo quelli per la colazione?
    2. Il succo di mela consigliato è quello derivante dalla cottura delle mele o quello preparato con la centrifuga di mele crude?
    Vi ringrazio e vi saluto.
    Michele

  12. terminato oggi il lavaggio del fegato seguendo alla lettera tutte le indicazioni (preparazione,dosi,tempi) siamo rimasti strabiliati e contenti non solo dell’esattezza dei consigli,ma dell’eccellente risultato..io e mio marito abbiamo giovato del trattamento acquistando energia,ed espulso centinaia di calcoli di diverse dimensioni!assolutamente da provare!E’ semplice ed efficace!grazie Emanuela e Alessandro Ferrara

  13. salve a tutti!!, mi chiamo erika è da un ecografia ho saputo di avere i calcoli alla cistefelia i piu’ grandi di 8 mm ; vorrei sapere come posso ridurli e se la dimensione attuale mi consente il lavaggio epatico o sono troppo grandi?!!.. vi ringrazio di cuore, erika

  14. Salve potreste darmi qualche info in più riguardo al succo di mela?va bene quello del supermercato?grazie in anticipo :-)

  15. Ciao, Gio Hans! Sai dirmi come mai Andreas Moritz è morto tutto sommato molto giovane (1954 – 2012), nonostante fosse un esperto in medicina naturale (ayurveda, shiatsu, iridologia, medicina vibrazionale) e fosse interessato alla spiritualità ed avesse creato verso gli ultimi anni della sua vita la Ener-Chi Art, un innovativo metodo di guarigione e di ringiovanimento? Ti ringrazio davvero.
    P.S.: sono al sesto lavaggio epatico ed ancora espello notevoli quantità di calcoli, pur essendo vegetariana da trent’anni e vegana da moltissimi anni! Ma forse i miei nemici sono stati paura e stress quasi costanti…

  16. Ciao, grazie per questo articolo!
    Ho iniziato la preparazione ieri e sono preoccupata nel caso al sesto giorno non riesca ad evacuare. Non so fare il clistere e non ho modo di procurarmi quanto serve per farlo. C’è un altro modo? Se mi trovassi di fronte al problema al primo giorno di lavaggio come mi dovrei comportare?
    Grazie mille per i preziosissimi consigli!
    A presto
    Sara

  17. Salve mi chiamo Gandolfo giuseppe o 51 anni e o tanti problemi di salute in ultimo una stenosi da compressione al canale midollare, ma prima di questo sono stato operato di colecisti, mi hanno asportato la cistifellea con un calcolo della dimensione i una ghianda e sembra proprio una ghianda, fegato ingrossato con epatite/c ventre gonfio,insomma tanti problemi di salute gambe mani braccia e cervicale doloranti, dita gonfie faccio difficoltà a scendere le scale a volte incomincio a tremare dalle gambe come convulsioni, seguite poi dalle mani o letto il vostro articolo trovandolo interessante so che si può guarire da ogni male con le cure adatte non mi fido dei medici che altro non hanno fatto che farmi aggravare sempre di più ultimamente sono in fase depressiva ma non prendo farmaci non posso più lavorare a causa dei miei tanti mali vivo solo. o una piccola pensione da invalido di 288 euro quindi capite anche le tante difficoltà economiche vorrei poter essere seguito da voi cercando una cura a basso costo che mi dia possibilità di curarmi e ritrovare la salute sono anche in sovrappeso e mangio volentieri causandomi problemi comunque non o problemi a cambiare alimentazione mi sto convertendo al vegetariano o vegano che sia ma non o le basi e comunque trovo che frutta e verdura sia più cara del resto degli alimenti e credo che questo sia dovuto al fatto che si stanno rendendo conto che la gente si sta convertendo al vegetariano e quindi ne aumentano i prezzi x scoraggiare, furbi comunque x farla breve potete seguirmi io non o denaro da andare da un naturopata anche perchè di bravi non ne conosco e sono costosi. vi porgo distinti saluti fiducioso di una vostra risposta

    • Giuseppe, purtroppo non siamo medici e non sapremo come aiutarti, speriamo vada comunque un po’ meglio.

  18. VI PREGO MI RISPONDETE!!!!…MI CHIAMO ERIKA DA UN ECOGRAFIA HO SAPUTO DI AVERE LA CISTEFELIA RIPIENA DI CALCOLI, I PIU’ GRANDI DI 8MM.. VORREI SAPERE SE POSO EFFETTUARE IN TRANQUILLITA’ANCHE IO IL LAVAGGIO EPATICO..ASPETTO FIDUCIOSA UNA VOSTRA RISPOSTA,CONSIGLI, SUGGERIMENTI ED EPERIENZE SIMILI.. GRAZIE!!
    GIO HANS TU CHE MI CONSIGLI???.

    • Erika, il nostro consiglio è quello di parlare con un medico della tua situazione, non siamo in grado di dispensare consigli in situazioni particolari come la tua. In bocca al lupo!

  19. Salve Elisa,
    ho effettuato ben quattro lavaggi epatici finora e tutti riusciti con ottimi risultati. Ho scoperto questo metodo leggendo il libro del dottor Moritz. Lo consiglio vivamente a tutti.

  20. Salve, mi chiamo Vittorio,75 anni,ho letto attentamente il libro del Dr. Andreas Moritz “” Guarire il Fegato con il Lavaggio Epatico “” e vorrei provare autonomamente il trattamento. Da circa tre mesi mi hanno riscontrato tre voluminose cisti epatiche,contenenti acqua, rispettivamente del diametro di cm.9 , cm. 7, e cm.5. Posso eseguire tranquillamente il trattamento oppure potrei avere qualche problema? Premetto che non ho alcun disturbo e conduco una vita normale
    durante il trattamento.? Grazie infinite e distinti saluti
    Vittorio Lo Cicero

  21. sembrerebbe che i pezzi rimasti nel colon siano dannosissimi per il riassorbimento delle tossine. come possiamo evitare di fare un ciclo e spostare roba tossica in zone ( colon) che ci danneggiano l’organismo?

  22. Ciao, ho 20 anni e l’unico alcolico che bevo è un bicchiere di vino ai pasti (pranzo e cena), è da qualche giorno che la sera mi sento appesantito qualsiasi cosa mangio e mi viene nausea durante il giorno, specialmente la sera con un senso di acidità, potrebbe essere utile questo lavaggio del fegato? E considerando che bevo 1 caffè al giorno e non faccio quasi mai merenda per via del lavoro, sulla base di ciò che ti ho scritto cosa mi consigli di evitare, aggiungere o modificare? Un ultima cosa, la sera spesso mi faccio una tisana al finocchio prima di andare a letto, per digerire e alleviare un po la pesantezza che ho citato prima..

    • Ciao Fra, per una diagnosi certa l’unica cosa che puoi fare è andare dal medico, anche se per i sintomi che accusi potrebbe trattarsi anche solo di un poco di reflusso da stress. Se vuoi essere certo/a, però l’unica via è il medico.

  23. Ma scusate vi siete mai chiesti come sia possibile che durante le autopsie io non abbia MAI visto un solo calcolo all’interno del fegato o delle vie biliari?e com’è possibile che nel momento in cui viene espulso un calcolo dalla colecisti grazie a questa procedura non insorga nessuna colica biliare?

      • TAC con liquido di contrasto anche se l’esame d’elezione è la RM con succo di ananas al posto del liquido di contrasto.
        Forse vi giunge nuova perchè non vi aggiornate??

  24. Ahahah grande Zubo! Ci saranno anche casi in cui persone con piccoli calcoli non hanno alcun disturbo e nessuna disfunzione epato biliare e mai l’avranno.. e persone che non hanno per nulla calcoli.. vuoi per genetica, vuoi per l’alimentazione o per l’ambiente in cui vivono.. di conseguenza fare un lavaggio del genere in questi casi non credo che giovi a molto

  25. X la preparazione c’è scritto 3 bicchieri d’acqua (si intende un bicchiere normale da tavola?) e 4 cucchiai di sale inglese e poi bere in tre quarti di bicchiere,cioé quello che preparo non va bevuta tutta e solo una parte? Poi questa operazione va ripetuta 4 volte in orari diversi. Grazie x la risposta è disponibilità

  26. salve vorrei sapere se il succo di mela e meglio sostituirlo con l aceto di mela biologico e quali sono le differenze

    • Ciao sembra di no. Qualcuno lo ha fatto ma affatichi di più il fegato probabilmente. Piuttosto fai la pulizia del colon prima e dopo. Con la tecnica shank prakshalama trovi tutto su You tube.

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