Senti le gambe gonfie e pesanti piene di ritenzione idrica a causa del cortisone? Il tuo sistema linfatico non funziona correttamente, causandoti ritenzione idrica e di conseguenza il fastidioso gonfiore delle gambe.
Le cause delle gambe gonfie si possono ritrovare in diversi fattori, in uno stile di vita sbagliato, una dieta ricca di alimenti salati o anche l’assunzione di alcuni farmaci come il cortisone che causano forti effetti collaterali.
Per migliorare il benessere e la salute delle tue gambe e dell’organismo in generale, è importante cambiare alimentazione, fare esercizio fisico e ricorrere a integratori naturali appositamente formulati.
Cattive abitudine e gambe gonfie
Le cattive abitudine sono una delle principali cause dell’aumento del carico di lavoro delle vene e dell’accumulo di liquidi nelle gambe. In particolare, un’alimentazione sbagliata con troppi cibi grassi, salati e povera di frutta e verdura, incide notevolmente alla formazione della ritenzione idrica, ma anche un lavoro sedentario, scarso esercizio fisico, l’abbigliamento troppo stretto o tacchi troppo alti indossati tutti i giorni possono compromettere la salute delle tue gambe.
Consigli in caso di gambe gonfie:
In questi casi, la soluzione migliore per evitare il gonfiore degli arti inferiore è di:
- praticare un’attività sportiva costante, basta anche una semplice camminata di 30 minuti al giorno per trovare rapido sollievo alle gambe,
- seguire una dieta sana equilibrata, diretta a perdere peso e raggiungere il peso forma,
- ridurre o eliminare zuccheri, carboidrati raffinati, grassi e cibi preconfezionati,
- bere molta acqua e assumere bevande tipo tisane che ti aiutino a depurare l’organismo dalle tossine e stimolano la diuresi,
- Undossare abiti più comode ed evitare il tacco 12.
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Sistema linfatico e gambe gonfie
Il sistema linfatico dell’organismo formato da una rete di vene che raccoglie le tossine lasciate dal sistema circolatorio, attraverso la linfa. Quest’ultima è un liquido che diventa meno fluido quanto più grande, è la quantità di scarti che raccoglie.
La linfa, a differenza del sangue, non riceve la spinta dal cuore, per questo quando diventa troppo tende a ristagnare, appoggiandosi sui muscoli per cercare di proseguire il suo percorso circolatorio, determinando la cosiddetta ritenzione idrica. Il gonfiore delle gambe è il risultato della stasi linfatica e dell’eccesso di liquidi nei vasi sanguigni.
L’accumulo di acqua nel tessuto, definito edema periferico, rende la pelle degli arti tesa al tatto e forma delle piccole fossette. Se eserciti una pressione sull’edema, puoi notare una depressione che persiste per qualche minuto, prima di ricomporsi.
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Cause delle gambe gonfie
La cattiva circolazione sanguigna è una delle principali cause che portano al gonfiore degli arti inferiore. In particolare, l’alterazione del microcircolo di questi ultimi, impedisce la corretta risalita del sangue verso il cuore, determina una cattiva ossigenazione dei tessuti, la dilatazione delle vene e dei capillari, che si indeboliscono e di conseguenza la formazione di ritenzione idrica e cellulite. L’insufficienza venosa peggiora con il caldo, quando l’organismo tende a dilatare i vasi sanguigni per abbassare la temperatura corporea, peggiorando i fastidi del gonfiore di gambe e piedi.
Quest’ultimo può essere causato anche dal sovrappeso e da alcuni medicinali, come il cortisone.
Il problema può essere correlato anche con il ciclo mestruale e la gravidanza. Gli sbalzi ormonali possono generare la ritenzione idrica e peggiorare la circolazione.
Devi notare che molte patologie possono causare il gonfiore di gambe e caviglie, come ad esempio le malattie renali, la flebite ovvero l’infiammazione delle vene, problemi cardiovascolari, malfunzionamento delle valvole cardiache, ipertiroidismo e allergie.
Sintomi delle gambe gonfie
I sintomi del gonfiore degli arti inferiori, che è particolarmente accentuato alla fine della giornata, sono rappresentati: dalla pesantezza delle gambe, dolori e difficoltà a indossare le scarpe.
Per quanto riguarda l’edema, può apparire su una gamba o entrambe, localizzarsi solo su una parte o tutta, oltre che formarsi all’improvviso e durare per qualche giorno o apparire progressivamente e persistere per qualche settimana. I fastidi che spesso accompagnano l’edema sono: prurito, formicolii, intorpidimento, crampi muscolari, dolori ai polpacci la notte e nei casi più gravi l’aumento della temperatura corporea e febbre, oltre a incidere sulle capacità motorie.
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Alimentazione ricca di fibre, frutta e verdura
L’alimentazione è fondamentale per prevenire e contrastare il gonfiore delle gambe. A tal fine devi prediligere cibi ricchi di fibre, che hanno un effetto depurativo sull’organismo. Le fibre accelerano il transito intestinale, aiutano a ridurre l’assorbimento di grassi e zucchero, riducendo i livelli di glucosio nel sangue, aiutando a tenere sotto controllo il diabete e il colesterolo.
Frutta e verdura non devono mai mancare sulla tua tavola, soprattutto quella ricca di vitamine antiossidanti come gli ortaggi, le insalate, i fagioli, ma anche quelle che svolgono azione diuretica e depurativa come anguria, melone, albicocche, finocchi per fare qualche esempio.
Per favorire la circolazione devi puntare su cibi ricchi di vitamina C, che aiuta a mantenere sani i capillari e potenziare le funzionalità del sistema immunitario. Agrumi, peperoni, kiwi e fragole non devono mancare mai nella tua dieta. Mentre frutti rossi, come mori, mirtilli e ribes sono dei validi alleati per rafforzare le pareti dei capillari e migliorare il microcircolo delle vene.
Per perdere peso e mantenerti in forma, consuma riso, pane, pasta integrali, orzo, farro, bulgur e cereali integrali. Bevi molto acqua, almeno due litri al giorno, per contrastare la ritenzione idrica. Naturalmente anche le tisane detox e diuretiche sono ideali per il problema delle gambe gonfie.
Attività sportiva e gambe gonfie
Lo sport è un ottimo rimedio per alleviare e prevenire il problema delle gambe gonfie. Stimolare i muscoli con l’attività fisica aiuta a migliorare il sistema circolatorio e linfatico dell’organismo e di conseguenze evitare i ristagni di liquidi oltre a migliorare il ritmo cardiaco.
Se stai molto tempo seduto alzati ogni mezz’ora per sgranchire le gambe e favore la circolazione. Quando puoi, cammina a piedi a nudi. Infine, nuoto, acquagym, aerobica e ginnastica sono gli sport più indicati per chi soffre di gonfiore alle gambe.
Consigli contro le gambe gonfie
Se a fine giornata hai caviglie e gambe gonfie, siediti su una sedia e metti una pallina sotto la pianta del piede e inizia a massaggiare la pianta e il tallone, per qualche minuto. Un esercizio davvero efficace per riattivare la circolazione. Un altro rimedio per evitare il ristagno venoso e dei liquidi, soprattutto quando fa molto caldo, è di fare impacchi agli arti, bagnando una salvietta in acqua fredda.
Quest’ultima è perfetta anche per fare dei getti durante la doccia o il bagno, partendo dai polpacci e risalendo verso le ginocchia. Infine, per combattere i fastidi del gonfiore delle gambe è importante evitare le depilazioni con cera calda, i bagni caldi e l’esposizione prolungata al sole, che tendono a fare dilatare i vasi.