Acufene rimedi naturali: cause, sintomi e strategie efficaci

Ti fischiano le orecchie in continuazione? Molto probabilmente si tratta di Acufene: ma cos’è l’acufene? Prima di vedere come trattare in modo efficace il problema del fischio all’orecchio, scopriamo cos’è l’acufene e quali sono i sintomi.

Almeno una volta nella vita sei destinato a provare la tremenda sensazione di un fischio o di un ronzio alle orecchie. No, non sei perennemente nei pensieri di qualcuno. È l’acufene, un disturbo costante o intermittente che può colpire uno o entrambi i canali uditivi.

Acufene

Acufene rimedi naturali
Acufene rimedi naturali

L’acufene presenta sintomi fastidiosi che possono interferire con le normali attività quotidiane e causa forti difficoltà a livello uditivo: lavoro, concentrazione e sonno, sono soltanto alcune delle situazioni in cui quel tedioso ronzio nel tuo orecchio mette i bastoni tra le ruote.

L’acufene può essere provocato dall’avanzare dell’età, ma anche da una ferita, da un’infezione o da una elevata esposizione ai rumori forti. Anche orecchie scarsamente pulite, cerume e una carenza di vitamine e minerali possono dare vita al tipico rumore di sottofondo.

Se soffri di acufene, sai bene che il suo sintomo scatenante è la presenza, silente ma costante, di un sibilo che passa lungo le orecchie e che ti accompagna durante tutte le ore della giornata, rendendo di fatto stancanti e fastidiose anche attività che sarebbero altrimenti molto rilassanti come dormire, oppure fare una passeggiata al mare o lungo il parco.

Tipi di acufeni in basi ai sintomi

Per anni molti specialisti hanno faticato a trovare sia una ragione giustificatrice che delle cause sulla comparsa dell’acufene, cosa che oggi invece è già stata chiarita e suddivisa in due gruppi.

Acufene a causa di danno pregresso

E’ la prima causa di acufene nelle orecchie di molte persone e, come facilmente intuibile, è derivante da un danneggiamento dell’orecchio per via di un trauma sia fisico che uditivo. In questo caso, individuare questo fattore può essere determinante per cui è molto importante chiederti, se soffri di acufene, se hai subito un danno del genere perché potrebbe essere un’informazione preziosa per il medico che ti curerà.

Acufene correlato ad una patologia

E’ il caso più difficile da capire, analizzare e curare, soprattutto se l’acufene è il sintomo di una malattia che si sta sviluppando e non è ancora del tutto palese. Dopo che ti sottoporrai ad attento esame obiettivo per individuare questa causa, devi sapere che faresti bene a sottoporti velocemente alle cure mediche e a quelle chirurgiche per tenere sotto controllo, completamente, la patologia correlata e risolverla dove possibile.

Acufene e Ansia

Quale che sia la causa, questa viene spesso amplificata anche dal subconscio che porta ad ansia e all’attenzione esagerata del tuo acufene: stai attento in questo caso perché ormai è assodato che chi è ansioso rischia molto di più l’acufene e, inoltre, amplifica il livello di fastidio oltre ai minimi già difficili da sostenere.

Per questo motivo, se soffri di acufene e ansia, valuta di cercare di risolvere anche questo problema durante le fasi più acute dell’acufene. Intervenire con lo psicologo è un’altra cura per l’acufene che puoi provare al fine di apprender alcune tecniche di rilassamento che ti aiutino a scacciare i pensieri disfunzionali correlati al fischio che avverti nel padiglione auricolare.

Secondo la la letteratura scientifica, in questo modo è possibile migliorare sensibilmente la qualità della vita di coloro che periodicamente si rivolgono ad uno specialista per un consulto. Nello stesso modo, chi ha invece cominciato una terapia psicologica di tipo cognitivo o comportamentale con in combinazione una terapia dal nome TRT ha ottenuto diversi vantaggi, riuscendo soprattutto a decondizionarsi da ansia e paura che sono effetti, purtroppo, che sicuramente sperimenti se soffri di acufene.

 

Ma come per ogni problema, se esiste una causa esiste anche una soluzione; oggi te ne mostro addirittura tre! In questo articolo, infatti, trovi i migliori rimedi naturali contro l’acufene.

Acufene rimedi naturali: metodi efficaci per sconfiggerlo

Sono molteplici i prodotti natural-friendly in grado di darti sollievo, ma scegliere quale fa al caso tuo non è facile. Per capire quali sono e come utilizzarli, ho deciso di dividerli in varie categorie.

Come ti ho già detto, non esiste una panacea per l’acufene che vada bene per ogni soggetto visto che anche le cause correlate alla malattia sono diverse. Allora è compito del medico a cui ti sei affidato consigliarti a quale cura ricorrere, spesso facendo un mix delle tante terapia disponibili. In ogni caso, di seguito trovi un elenco dove sono presenti le più utilizzate e consigliate dai medici in modo di farti un’idea prima di andare dal medico. Lo specchietto è puramente illustrativo e devi iniziare il loro utilizzo solamente sotto prescrizione medica.

Innanzitutto, sappi che puoi curare il tuo acufene con terapie farmacologiche anche se è un percorso molto lungo e variegato perché non è possibile sopprimere direttamente l’acufene con i farmaci, ma questi servono più che altro a curare tutti gli stati d’ansia che sono correlati come ad esempio le benzodiazepine anche se nel tempo il loro uso va limitato, perché rallentano la plasticità cerebrale, portando nel tempo ad aumentare paradossalmente l’acufene.

Ginkgo Biloba, erba popolare con funzione anti-batterica e anti-fungine

È considerato da molti uno dei migliori rimedi naturali contro gli acufeni, perché svolge un ruolo fondamentale nel miglioramento della circolazione del sangue il quale, a sua volta, incrementa le funzionalità dell’orecchio e ne riduce le sensazioni di ronzio.

Per ottenere un risultato positivo, puoi prendere il prodotto per circa sei settimane frazionato in tre-quattro volte al giorno. Prima di iniziare il trattamento, consulta il tuo medico di fiducia perché il Ginkgo Biloba può interagire con altri farmaci. Inoltre, è assolutamente controindicato per i bambini.

Olii naturali, fantastici per rimuovere il cerume

Non è un vero e proprio olio, ma l’aceto di mele con le sue proprietà anti-infiammatorie può essere utilizzato per trattare qualsiasi infezione le quali sono una delle potenziali cause dell’acufene.

Mescola due cucchiaini di aceto di sidro di mele con un poco di miele in un bicchiere d’acqua e bevi il composto per due-tre volte al giorno, fino a quando la sensazione del ronzio alle orecchie non va a scemare.

Il secondo prodotto che vado a proporti è l’olio di senape. Rubefacente naturale, è in grado di migliorare sensibilmente la circolazione sanguigna e di stimolare il sistema immunitario. Inoltre, le sue funzioni anti-fungine e anti-batteriche contrastano le infezioni dell’orecchio e forniscono un valido supporto nel rimuovere l’accumulo di cerume.

Scaldane un po’ in un forno a microonde e mettine qualche goccia direttamente nell’orecchio interessato, lascia agire per cinque-dieci minuti e inclina la testa verso il lato opposto per drenare l’olio. Ora che il cerume si è ammorbidito, puoi rimuoverlo in tutta sicurezza. Ripeti il procedimento una volta per un paio di giorni.

Neuro modulazione dell’acufene

Neuro modulazione dell’acufene è un trattamento sperimentale che si sostanzia nell’erogare direttamente alla corteccia cerebrale dei campi magnetici che hanno lo scopo di disattivare quelle zone che causano l’acufene ed è una terapia che è utilizzata già da molto tempo per varie cure di altre malattie. Naturalmente, visti gli studi in materia ancora molto acerbi e la somministrazione della terapia sperimentale, questa non è una cura per l’acufene molto accessibile e per tale motivo ti conviene cercare altro.

Un approfondimento sulla TRT (Tinnitus Retraining Therapy) contro l’acufene

La terapia di riallineamento, così come chiamata negli anni 90′, è basata su un modello neuropsicologico che è stato ideato da un famoso neurofisiologo dal nome Jastreboff: il meccanismo su cui si basa questa cura dell’acufene è quello per cui il fastidio derivante dal fischio che si avverte è tale perché il cervello lo categorizza, inconsciamente, come un suono di allarme e per tale lo segnala, in modo da metterti in guardia contro un pericolo che, però, sostanzialmente non c’è. La TRT ha lo scopo di annullare questo segnale inconscio per permettere di non soffrirne più.

La stimolazione sonora della TRT avviene tramite una stimolazione periodica del padiglione auricolare e può durare per qualche mese, anche durante la notte, grazie a dei piccoli generatori di suono che devi indossare se vuoi sottoporti a questa terapia. Questa stimolazione acustica è praticamente inudibile durante la giornata, senza interferire con le attività quotidiane, diventando di fatto un elemento di sottofondo quasi impercettibile sicuramente meglio sopportato dal corpo rispetto al fastidioso acufene, il cui suono è davvero sgradevole: se ne soffri, sai a cosa mi sto riferendo.

Questi generatori di suono che il professionista ti propone di mettere per curare l’acufene sono dei minuscoli apparecchi che vanno inseriti all’interno del padiglione auricolare e comunicano direttamente con il timpano per via di un micro trasduttore. La loro regolazione, inoltre, avviene in base alle tue caratteristiche uditive. I risultati della TRT riescono a ridurre in maniera significativa i sintomi e i disagi causati dall’acufene per almeno l’80% in tutti i pazienti, permettendo loro di dismettere lo stesso strumento dopo soli 12 mesi dall’inizio della terapia.

Acufene e Biofeedback

Il Biofeedback sono delle pratiche neuro mediche che servono ad alleviare il disturbo di acufene, interagendo direttamente con la zona cerebrale deputata alla sua insorgenza anche se non esistono degli studi scientifici in materia di biofeedback. Le terapie naturali e non convenzionali, invece, sono le classiche come agopuntura e omeopatia, tuttavia non c’è una certezza scientifica sul loro funzionamento e gli eventuali effetti benefici sono da deputarsi al funzionamento placebo.

Libera il passaggio con la soluzione salina!

È uno dei rimedi naturali più sorprendenti contro l’acufene. È perfetta per liberare i passaggi nasali e drenare i fluidi responsabili del ronzio alle orecchie.

soluzione salina fatta in casaPer ottenere una soluzione salina fatta in casa, utilissima anche contro la sinusite cronica:

  • mescola un cucchiaino di sale e di glicerina in due tazze di acqua calda
  • recupera un flacone spray nasale e spruzza la soluzione all’interno di ogni narice, fino a quando questa non comincia a scolare verso la zona posteriore della gola. Se necessario, inietta anche dritto nella gola
  • continua il processo per tre volte al giorno fino a che i passaggi nasali non sono ben puliti.

Questi rimedi fai da te contro gli acufeni vanno di pari passo con un’alimentazione corretta a base di frutta e verdura e uno stile di vita ricco di attività fisica. Nel prossimo articolo ti mostrerò quali sono i migliori cibi per combattere i fischi alle orecchie, sei già curioso?

E tu conosci altri rimedi casalinghi per contrastare questo fastidiosissimo problema? Condividili con noi!

Continua a leggere CurarsiNaturale.it, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al canale Curarsi Naturale su WhatsApp
Silvia Saltarelli
Silvia Saltarelli

Sono una genovese amante del mare e dei libri che condisce la sua vita con un pizzico di allegria e tanta determinazione. Da sempre sono una persona che ama immergersi nelle emozioni e sensazioni che solo le parole sono in grado di dare.

Articoli: 24

53 commenti

  1. Per quanto riguarda gli acufeni di tipo bilaterale causati da trauma ossia colpo alla testa nella parte posteriore; da un risonanza se non ci sono traumi la micro circolazione cocleare risulta normale .Quindi tutto lo sforzo di curare la micro circolazione con integratori può invece aumentare i ronzii. Il problema sta nel fatto che il cervello ripete l’effetto causato dal trauma e cioè il classico ronzio che si prova quando si prende una botta in testa .Se la botta è molto forte si va ad intaccare il sistema sensoriale .I casi sono due o ci si convive nella speranza che si attenui o si resetta con la stimolazione magnetica transcranica..

    • Mi chiamo luigi, sono anni che ormai convivo con gli acufene bilaterale , mai eseguito una risonanza per accettare se si tratta di qualche lesione traumatica, in cui un anno prima della manifestazione degli acufeni, un piccolo incidente fermo al semaforo mi causò il colpo di frusta…..pure da piccolo ho subito colpi alla testa…….Un periodo nero diciamo cosi che anche la pressione alta ha fatto traboccare il vaso il giorno che incominciài ad assumere la pillola della pressione di 150, farmaco molto pesante per la prima volta……..Non saprei dire niente quale è stata la causa dei miei acufeni……..Posso solo dirvi che aumentano in continuazione spiazzandomi la mia vita, non trovo pace ormai mi sento distrutto non sopporto niente e nessuno ,evito tanti miei obbi insomma gli acufeni di intensità maggiore è una condanna su questa terra……Anche i problemi finanziari sono aumentati gli acufeni hanno pure sterminato la voglia di procreare…….Mi sono fermato a questa patologia rassegnandomi nel vuoto per cui non c’è niente che possa guarire gli acufeni , ogni tanto devo prendere qualche goccia di calmanti per ammortizzare il nervoso accùmulato da questi infami mostri acufene………Grazie se ci sarà risposta……………..Ora ho 54 anni e sono più di sei anni che soffro e gli acufeni mi accellerano anche la pressione alta dovuto al nervoso che infliggono, che pur a pressione normale non smettono mai.

      • Ciao luigi i mi chiamo marco e ti capisco o 49 anni e soffro di acufeni bilaterali e sto facendo come te mi sto rinchiudendoe mi farebbe piacere conoscere tutti quelli che ne soffrono anche x aiutarci sopratutto che prendiamo tranquillanti,comunque è una brutta sofferenza che sto vivendo e chi è intorno a mè come i miei familiari,io sono su Facebook e ci sono dei gruppi x acufeni,se ci sei su Facebook scrivimi ti chiedo amicizia ciao a presto.

      • Caro Amico …Io o risolto il problema da solo …Prima o avuto dei fastidi enormi mi consigliarono anche di portare degli apparecchi .mi sono costati un sacco di soldi..giri di qua ..giri di là alla fine il problema rimaneva , Io ti credo ce da impazzire,comunque ,Comunque mi misi in contatto via internet ,e qualcuno mi diceva IO o risolto il problema con Niente,ma Io mi domandavo ma questo e scemo ci sono milione di persone che sofrono di questo Problema e non riescono a risolverlo, e questo dice …Caro Amico Io non ci credevo eppure e VERO..Sai cosa devi fare? eliminare il CAFFE e il VINO gli alcolici meno sale,,caro amico devi provare ,,,Io o ringraziato questo Amico perche Io sono RINATO ..queste cose i Dottori non lo dicono..fammi sapere qualcosa..ti saluto…….Umberto.maria@telenet.be….

        • In parte ai raggione, pure io o avuto gli stessi problemi, di Luigi e Marco per sei anni consumando tanti soldi per medici e quasi tutti mi davano delle medicine da prendere che per fortuna le o prese per poco tempo senza risultato, mentre altri medici
          mi dicevano che dovevo convivere con gli acufeni, prova a immaginare che io soffrivo pure di insonnia da oltre 25 anni che calvario o attraversato per sei anni, tutto questo mi succedeva dal 88 al 94 e per puro caso riuscivo ad intuire cosa poteva essere il problema degli acufeni e cosi incominciai ad eliminare queste sostanze chimiche che poi in parte ne veniamo a contatto chi più chi meno tutti, cosi dopo pochi mesi incominciato ad avere miglioramenti,e che dopo due anni gli acufeni si erano affievoliti e la cosa più fantastica e che non soffrivo più di insonnia migliorando la mia vita, di quello che mi era capitato ne parlai col mio medico e per tutta risposta mi disse buon per te, io pensavo che mi chiedeva cosa ai fatto per avere questi risultati fantastici invece o notato un indifferenza totale e li o capito che la maggiorparte dei medici stanno solo per dare medicine e dire prova come va e se non va bene la cura ti fanno fare un’altra cura a discapito del paziente, io oggi conduco una vita normale bevo tre caffè al giorno o il vizzio di fumare e sono cosapevolo che se mi tolgo il vizzio del fumo e riducono un caffè al giorno il mio ronzio lo vado ad affievolirvo ancora di più.

          I

          • Ciao sono Davide io bevo solo 1 caffe decaffeinato e non bevo alcolici eppure li ho sempre forti

          • Salvetore buonasera, sono Nicola da Caserta, 45 anni, ho il tuo steddo problema mi dici x favore quali cibi o sostanze eliminare? Mi dai qualche consiglio? Mi sento di impazzire, grazie mille!

      • Ciao Luigi ,
        Sono Filippo , soffro come te di acufeni da 20 anni circa , fino a 20 giorni ho gestito bene , Ma oggi sono aumentati di rumpore il ronzio e in più si eaggiunto un blusio sembra che qualcuno bisbiglia nelle orecchie ma non si capisce cosa dice i primi giorni mi sono spaventato ma adesso me ne frego .mi concentro sul respiro per dormire , e durante il giorno lo mando continaunamente affanculo . Il problema e di più il ronzio che e aumenta di volume ,avvolte e normale . Posso dirti per quanto mi riguarda che il sintomo e+viene da stress e ansie paure non superate bene . Putroppo quando un sintomo appare non e facile farlo sparire , In realtà non si spende soldi per la ricerca per trovare il modo di guarire . Le case farmaceutiche preferiscono utilizzare apparecchi per l’Udito e altre cose fatte da loro per spennare il malato. di turno , se trovano la cura per la malattia non possono più specularci sopra. Se gli acufeni sono forti usa apparecchio acustico a me aiuta a sentire meglio le persone e laa Tv non lo porto in giro ma a casa lo uso e sto meglio poi fa sport e yoga , meditazione aiuta a sopportare sta seccatura .
        Ciao

    • buon giorno, sono ormai 20 anni che soffro di acufene parte destra in particolare. Vivo in Provincia di Reggio Emilia
      Ho seguito per mesi cure da un medico di fama internazionale (ora è a Piacenza)
      ho avuto beneficio importante, ma giusto il 23 luglio 2016 scorso, avendo fatto terapia per polipo nasale, il mio equilibrio è saltato, ossia l’acufene si è riaffacciato centuplicato tanto è che a tratti il rumore/fischio interno improvvisamente si amplifica, momentaneamente perdo equilibrio…. cavoli che bella vita sto vivendo!! (ne ho passate tantissime) infarto – diverticoli, ernia jatale e chi più ne ha più ne metta, ma questo fastidio mi produce invalidità tanto è che non mi fido più a guidare auto!! aiutoooooooooooooooooooo

      • Non ti puoi rimettere in contatto con quell’ esperto di fama internazionale per farti passare gli acufeni? Anche io ne ho uno all’ arecchio destro e non sono ancora riuscito a farlo passare

      • Ciao sono Giuseppe ho 43 anni e dal primo giungo 2016 mi sono comparsi gli acufeni sia orecchio destro che sinistro. Attualmente stò facendo una “cura” tramite psicologa ,che cerca di aiutarmi tramite esercizi di rilassamento e masking per coprire il suono che sento (es. quando vado a dormire ,rimango con la radio accesa su nessuna frequenza per sentire il suono “bianco” ). Sinceramente o alti e bassi spero almeno di riuscire a far diminuire questo fischio maledetto. Se qualcuno di voi ha provato o riuscito ad attenuare gli acufeni , prego di scrivermi. Cordiali saluti Giuseppe

      • scusa giuseppe perche non ritorni dal luminare di piacenza? lui ti cura subito e ti toglie il fastidio

      • Eros, salve. Sono Sergio.
        Comprendo perfettamente il fastidio dell’acufene.
        Quando fai riferimento al ronzio con conseguente perdita di equilibrio, questo potrebbe essere causato da “otoliti” che, con sapiente movimento del capo, fatto da mani esperte, potrebbe scomparire. Se così fosse potresti ritenerti molto fortunato.
        In bocca al lupo!

  2. Da circa quattro anni soffro di acufene bilaterale che mi disturba durante il giorno e la notte sempre, ho sempre udito molto bene, ultimamente ho svariate difficoltà. Ho provato la cinnarizina da 100 mg. e 75 mg. il ginko biloba in compresse e tisana. Mi hanno consigliato di pulire gli orecchi con lavaggi di acqua e sale. Ho usato anche le vitamine del gruppo B per tre mesi e mezzo. ho fatto una RMN con mezzo di contrasto. L’unico evento traumatico che mi ricordo risale al settembre 2003 nella zona della nuca. L’acufene non mi fa riposare per bene, credo che nel mio caso potrebbe trattarsi anche di un forte stress correlato a dispiaceri di natura familiare e fregature in genere. Che nè pensate? Grazie.

    • Può essere di tutto: stress, alimentazione ( ho riscontrato che se mangio alcuni alimenti aumenta di colpo ), sbalzi di Temperatura, forti raffreddori durati magari anche più del dovuto e chissà che cos’ altro. Se qualcuno ha risolto qualcosa lo dica a tutti. Fate girare i casi di successo di questa malattia che non auguro a nessuno

  3. la testa e’l’organo piu’ vitale del corpo umano.professori in medicina non scrivete fandonie, dateci una risposta certa.dobbiamo o no coesistere con questi ronzii?

    • La risposta te lo do IO………..Elimina…… CAFFE…. il VINo e prova a mangiare con pochissimo SALE……e vanno eliminati gli ALCOLICI…e vedi dopo 2 settimane il ploblema e quasi risolto .non mi credi? devi solo provare …….Umberto del Belgio

      • ciao umberto, io non bevo non fumo per colpa del poco sale per un pelo non mi portavano al cimitero caffe non bevo mangio frutta verdura faccio palestra ma gli acufeni da un orecchio e passato all’atro come me lo spieghi. dimenticavo ho perso 28 kg in un anno ciao

  4. CONVIVO DA MESI CON QUESTO DISTURBO FASTIDIOSISSIMO AL LATO DX.
    HO PROVATO CON ANTINFIAMMATORI PER LE VIE RESPIRATORIE, FATTO INSUFLAZZIONI ENDOTIMPANICHE ,LAVAGGI SALINI E VISITA AUDIOMETRICA.
    SONO DISPERATA E NON SO PIU’ COSA FARE.
    PROVERO’ A TOGLIERE CAFFE’ E SALE …VEDIAMO..

    • Ciao Rita io da più di 1anno. Ho ,30anni e non lo sopporto più! Come detto da altri,non voglio uscire se la sera mi chiamano per uscire, al massimo esco da sola. E a lavoro è un casino.,faccio la commessa.

    • Ora come ti senti togliendo caffè e sale? Cosi almeno ci provo anche se prendo 5 caffè in 1 mese.. grazie per la risposta

  5. sono Giusepe di anni 58 convivo con questo disturbo da 7 mesi da quando faccio dieta ipospdica e bevo almeno 2 litri di aqua al giorno e’ migliorato

  6. Io ho 44 anni , ed è da 26 anni che convivo con un fischio fortissimo all orecchio destro , cormaiausato da un trauma cranico con distruzione del nervo uditivo , mi sono abituato e ho imparato a conviverci , tenete presente che agli inizi , non fumavo , non bevevo caffe , ne alcolici , ma il fischio continuava fino ad oggi.

  7. io sono Giovanni ,soffro di acufeni da circa 25anni ,prima il dx dopo il sx ormai ci convivo ma solo chi ne soffre lo può capire,immaginate che la prima volta anno detto a mia madre che mi stavo immaginando il suono per avere attenzioni ,be quel medico non sapeva nemmeno che esistono alla faccia dell otorino ,ho 39 anni è non credo alle favole ma proverò a smettere col caffè vino è sigaretta,ho sentito di un libro che si chiama miracolo acufeni non riesco a trovarlo dicono che abbia aiutato un po’ di persone,quello che so è non dobbiamo mollare perché sennò andiamo fuori di testa.io comunque penso che il mio acufene sia colpa di un incidente con la moto da ragazzi dopo una bella botta alla testa,se qualcuno trovasse quel libro mi faccia sapere ciao.

    • Buongiorno a tutti che soffrite veramente,e di avere uno spirito di sopportazione di ogni immaginazione. Mi chiamo Patrizio e ho 60 anni. Nel 1985 fui operato contemporaneamente all orecchio sn e dx e alle mastoide a motivo del colesteatome (tumore benigno e che distrugge tutto quello che incontra. IL DX è stato amputato e sento solo con il sx. E dal 1985 ho acufeni 24 ore su 24 al sx. Quando si tocca il nervo acustico Non si toglie più. Sono stato cintura nera di karate e ho giocatoin prima categoria di calcio.Non ho mai fumato ne alcolici e seguito una dieta ricca di frutta e verdura e acqua povera di sodio. Tuttora seguo la dieta e 20 minuti al giorno di ginnastica. Ho sempre e sempre questo acufeni e ogni tanto il fischio diminuisce.Carissimi amici purtroppo Non ci sono rimedi per cancellare acufeni ma si possono tollerare e abbassarsi seguendo una dieta personale, perché IL nostro metabolismo cambia da persona a persona.Spero ke tutti noi trovano un giusto rimedio ,seguite sempre uno specialista di otorinolarigoiatra di fiducia.Per il momento ci dobbiamo abituarci con più pazienza e ottimismo

  8. Salve a tutti, anche io faccio parte di questo gruppo, ormai un anno che sento questi fischi acutissimi, alle volte salgono di volume alle volte quasi spariscono, devo dire che sono un bevitore di caffe e alcool e quindi provero’ a toglierli per 2 settimane (non si sa mai).
    Comunque volevo dire, recentemente ho fatto una ablazione cardiaca, quando mi iniettarono (lidocaina) per inserire i cateteri dall’ inguine, ho notato immediatamente un cambio nella tonalita’ del suono, mi pare di ricordare che anche il sibilo fosse cambiato, poi ho visto su internet che vi sono studi ed in certi casi punture di lidocaina transtimpaniche sembra migliorino le condizioni, anche se fosse un sollievo momentaneo meglio di niente. Informatevi su questa cosa.

  9. Buonasera a tutti, ho 58 anni e non ho mai avuto grandi problemi di salute. Situazione familiare complicata dato che mi sono separato da circa tre anni. Da una settimana sento un sibilo nell’orecchio sinistro. Incredibile, mai sentito niente di simile. Voglio eliminare alcol, sale e caffè cOme consigliato. Speriamo sia una cosa momentanea ma ho timore che non mi vada più via.

  10. Ciao Luigi di 43 anni, acufene orecchio sinistro. Di giorno lo sopporto, sera e notte diventa enorme problema. Bevo pochi alcolici e un solo caffè macchiato al giorno, poco sale. Secondo me è la via verso la sordità: comunque mi sa che sto bel regalino me lo porterò finchè campo, insieme a molte altre gioe che ti fanno dire “la vita è bella”.

    • Luigi, a 43 anni sei ancora giovane e puoi sperare in un prossimo, anche se remoto, rimedio.
      Infatti, stanno studiando un intervento con le cellule staminali che, opportunamente guidate, andranno a sanare quei villi all’interno della coclea che comunicano il fastidioso suono al cervello.
      Sicuramente, però, non ci vorranno meno di dieci anni per mettere a punto il medicamento.
      Sei giovane, puoi pazientare…

  11. Buongiorno. Il ronzio all’ orecchio sinistro che e’ iniziato da circa dieci giorni persiste ma ho trovato una parziale soluzione al problema. Lo ignoro e sto sicuramente meglio.

  12. Salve a tutti i sofferenti di acufeni come me.Ho 56 anni e soffro di acufeni da novembre 1985, 32 anni.Quando mi sono comparsi per la prima volta,(erano circa le 17,30 )perciò vi dico che ero coscente.I giorni precedenti a quell’evento, compreso anche il tale,ero in preda al panico e preoccupazione per una situazione personale,per ciò portavo fisso la nuca che mi scottava.Mentre ero da solo immerso nei miei pensieri, sentii un calore ancora più forte salire su (sempre dietro la nuca) che raggiunse il centro delle orecchie,e da allora incominciarono i fischi fino ad oggi.Ho fatto diversi controlli ed esami audiometrici, il mio udito è perfetto’ ma questi maledetti fischi nessun rimedio Ho notato soltanto che quando sono stressato,nervoso e stanco da lavoro mi aumentano.Per fortuna riesco a dormire anche se il sonno non è più lungo come prima.Comunque, convivo rassegnato ma non perdo perdo mai la speranza di una soluzione o guarigione.Grazie.

  13. Ho 53 anni e a seguito di un problema di tipo traumatico mi è comparso da 4 anni un acufene all orecchio sx medio fastidioso e minore all orecchio dx.
    Condivido con i commenti sullo stile di vita efficiente moderata attività fisica alimentazione leggera e soprattutto poco stress lavorativo e familiare e tanto riposo e relax. Per dormire la notte se ci si sveglia sono utili le tisane a base di melissa tipo della yogi che fanno riprendere il sonno dopo 1 ora circa dall assunzione e attività non impegnative film leggeri o documentari.
    Saluti a tutti

  14. un saluto a tutti , ho 50 anni e da alcuni giorni ho un fischio continuo all’orecchio sinistro che mi sta causando parecchi fasti , premetto che nel lontano 1987 mentre svolgevo il militare sparando al poligono senza tappi rimasi per una settimana con un fischio che poi scomparve solo in parte lasciandomi negli anni a venire solo un leggero sibilo di cui ne ho convissuto fino a giorni nostri, recentemente ho avvertito anche dei capogiri vertigini che ho curato con un farmaco chiamato VERTISERC di cui ho avuto dei benefici non ho le vertigini
    ma il fischio si sente piu’ intenso specialmente quando vado a dormire che devo fare? a giorni ho appuntamento con l’ottorino speriamo mi possa aiutare.

  15. Salve sono Stefano nel 2005 ho avuto un incidente con l’auto un brutto frontale, collarino per 30 giorni qualche acciacco e niente di piu’ fortunatamente.
    A distanza di 3 mesi però una notte (25 febbraio 2006) mi sveglio con un fischio tremendo all’orecchio dx panico terrore …Ora sono 11 anni che ci convivo ed in alcuni periodi il fischio aumenta talmente forte che la notte non riesco a dormire si è sull”orlo di diventare pazzi.
    Ho fatto tutti gli accertamenti possibili risonanza lastre ecografie etc etc nulla di che. Tutti gli otorini da cui cui mi sono recato hanno propinato cure che non hanno sortito alcun effetto…. Lo sapete come chiamano l’acufene … La tomba dell’otorino non vi è cura .. adesso in questo periodo si è affacciato prepotentemente dormo con gocce bisogna conviverci carissimi… sperando che come è comparso … vada via

    Auguri a tutti noi

  16. come tutti voi soffro di acufene,ora sto facendo una terapia di acudil pastiglie e
    uno sprai nasale a base di acqua e sale,ma non succede niente.
    ora o sentito parlare di agopuntura,e vorrei provarla.
    ce qualquno che ha gia provato ? se si con quale risultato ?.
    spero in una risposta.

  17. Alle volte mi viene un dubbio, ma siamo sicuri che i nostri carissimi medici vogliono trovare la soluzione degli acufeni non dico farli scomparire del tutto ma almeno farli affievorirli e senza dare medicinali a chi ne soffre solo dare dei consigli perché detto da loro medici e più credibile, perché vi dico questo io nel 88 mi sono comparsi gli acufeni che per me e stato un dramma perché io già soffrivo di insonnia da oltre 20anni e con gli acufeni immaginate un po il mio calvario che e durato quasi sei anni, ebbene in questi sei anni o fatto tante di quelle prove fai da te annotandomi tutto finché non sono riuscito a trovare la soluzione per far diminuire gli acufeni,e la cosa più sbalordiva e che mi scompariva del tutto l’insonnia e cosi sono di nuovo tornato a vivere anzi ancora meglio perché non soffrivo più di insonnia, io oggi maggio tutto quello che voglio bevo vino 3 caffè al giorno o il maledetto vizio del fumo, tutto quello che mi era capitato o cercato di dirlo a qualche medico ma o visto una loro indifferenza nessuno mai mi a detto cosa ai fatto per avere questi risultati senza prendere medicinali e senza spendere soldi.

  18. Salve mi chiamo Carmelo e soffro di acufene all’orecchio sx da ormai due anni. Il sibilo è continuo sebbene l’intensità cambi spesso in funzione di alimentazione, stanchezza e consumo di alcool e caffè.
    Sono stato visitato da numerosi otorini ma non ho ricevuto altro che prescrizione di integratori e prodotti vari che non hanno fatto altro che alleggerire la mia tasca. Concordo sul fatto che caffè e soprattutto alcool svolgano un ruolo importantissimo nell’aumentare l’intensità del disturbo.

    • Ciao Rita io da più di 1anno. Ho ,30anni e non lo sopporto più! Come detto da altri,non voglio uscire se la sera mi chiamano per uscire, al massimo esco da sola. E a lavoro è un casino.,faccio la commessa. Penso che la vita finirà prima con questo fastidio!

    • A parte che sulla salute non si scherza, il ronzio c’è sempre dal 88, e ti dirò di più che io soffrivo pure di insonnia figurati il calvario che ho passato per sei anni, quando riuscì a capire cosa poteva essere il mio problema che poi lo scopri per puro caso, adesso io non soffro più di insonnia tutti i problemi che si erano accumulati per colpa degli acufeni non li o più tutto questo lo volevo dire al mio medico e invece di chiedermi cosa avevo fatto per avere questi risultati eccellenti mi disse solo buon per te, allora capi che la maggior parte dei medici stanno solo per darti solo medicinali per un loro tornaconto, l’unica cosa che posso dirti per noi che soffriamo di acufeni di fare attenzione alle sostanze chimiche che si trovano nei prodotti,

      • Buona sera Salvatore, grazie per aver accennato alla tua storia di successo sull’acufene.
        Potresti darci maggiori dettagli di come hai fatto a battere gli acufeni? Rimedi, consigli, atteggiamenti e farmaci. Sarebbe molto utili per tutte le persone che entreranno su questa pagina.

        Grazie di cuore, buona permanenza su Curarsi al naturale

        Alessandro

        • Buongiorno credo che l’unico consiglio dalle cose scritte da e sempre quello, vedi le persone sono abituati ai farmaci che quando vengono presi ti passa in poco tempo, allora io da quando mi venne la percezione che potevano essere quello parte del problema cominciai ad eliminarle e se ero costretto a venire a contatto cercavo di venire il meno possibile, ho avuto molta pazienza e dopo quasi due anni il ronzio c’è l’avevo sempre però si era molto affievolito tante che non ci facevo più caso, ti posso fare un esempio io prima avevo le vertigini però dopo potevo stare su un piede con occhi chiusi almeno un 15 secondi questo è per farti capire il ritorno di una vita normale, e ti dirò di più la vita migliorò ancora meglio perché mi spariva l’insonnia che avevo da oltre vent’anni

  19. Ciao a tutti.. mi è comparso questo maledetto fischio all’orecchio destro da 2 anni dopo che una notte sono caduto perché ero influenzato e ho battuto il capo in bagno.. non ho mai preso farmaci se non tachipirina sperando che se ne vada ma giorno dopo giorno è sempre presente e si sente in particolare modo la notte quando ci sta il sienzio.. se qualcuno ha risolto mi contatti per sapere come uscire da questo problema.scrivete a :
    robang66@gmail.com
    Grazie. Roberto

  20. Buongiorno ,
    Chiedo un parere per quanto riguarda un fruscio all orecchio destro , pressione al naso e bruciore .
    Questo fastidio e’ partito dopo un forte raffreddore a febbraio , il mio medico di base mi ha prescritto Robilas 20mg e dopo pochi giorni i fastidi sono spariti completamente .
    Per scrupolo sono andata da un otorino che mi ha fatto L esame audiometrico udito 100% su entrambe le orecchie , orecchio perfetto , ma ho il naso deviato a destra con i turbinati ingrossati , quindi la narice destra leggermente chiusa ..
    Ha detto che potrebbe essere una rinite allergica ..
    Sono partita poi per due giorni e mi sono dimenticata le pastiglie a casa e puntualmente e’ ritornato il bruciore al naso e fruscio all orecchio destro , ho contattato il medico perché volevo fare le prove allergiche ma mi ha detto che non si possono farle adesso ma consiglia ad ottobre e di continuare la cura con robilas per un mese .
    Ora mi chiedo , avendo il setto nasale deviato a destra e fruscio all orecchio destro , essendo partito tutto da un raffreddore , potrebbe essere anche un accumulo di muco assieme poi ad una rinite allergica ?
    Il fatto che con robilas sia passato il disturbo cosa può indicare ? Ma appena smetto ritorna , perché ?
    Un altra cosa,ho notato che quando tappo il naso e soffio per sbloccare le orecchiela sx immediatamente si stappa mentre la dx sento proprio lo scorrere dell aria come se facesse fatica ad uscire ..e’ normale?
    Ringrazio

  21. TAMARA Soffro di acufeni non continuativi. Ho notato c@omunque che questo avviene soprattutto con riferimento all’alimentazione. Senz’altro responsabile pe me é il cibo, alcuni cibi. Mi sembra soprattutto quando assumo troppo glutine, cioè pane e pasta, oppure formaggi- E senz’altro l’alcool danneggia. Mi piacerebbe sapere qualcosa di piu’ da Sa,lvatore. Grazie

  22. Signori vi capisco perfettamente perché anche io sono vittima di acufene all’orecchio sx che mi è comparso da due anni. La prima cosa da fare è un’accurata visita specialistica dall’otorino per verificare la totale perfezione dell’udito come ho fatto io (da un Prof. che è un luminare in otorinolaringoiatria) e mi è stato detto che ho un calo di udito e quindi il 95% il problema dell’acufene è proprio questo calo di udito, quindi mi ha consigliato un intervento chirurgico per risolvere il problema che non ho ancora fatto, ma sicuro farò. Dalla visita ad oggi sto tentando con tutte le soluzioni possibili tipo, Ginko Biloba, integratori, un po’ di ginnastica etc.etc., ma il fischio e sempre vigile nell’orecchio e per non sentirlo devo andare in giro perché viene camuffato dai suoni esterni ed ambientali e solo così trovo un po’ di sollievo. Adesso provo anche io ad eliminare caffè, vino, liquori etc.etc. continuando a fare attività fisica per vedere cosa cambia altrimenti, per me, l’unico rimedio è un intervento di stapedioplastica che a quanto pare, letto su internet. dura solo pochi minuti e non è doloroso.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *