Chi deve evitare lo zenzero? Controindicazioni

Nonostante gli innumerevoli benefici dello zenzero, purtroppo non tutti possono farne uso. Lo zenzero è un vero toccasana per alcuni individui, ma altri farebbero bene ad evitare di assumere questa spezia.

Chi deve evitare lo zenzero?

Vediamo quali sono le categorie di persone che devono stare attente al consumo di zenzero, ottimo prodotto con tante proprietà che ti invito a conoscere, ma che può portare a effetti collaterali e sintomi fastidiosi.

Donne in gravidanza

In cima alla lista ci sono le donne in gravidanza, che dovrebbero eliminare completamente o non assumere mai lo zenzero. Anche se aiuta e allevia la sensazione di nausea causata dalla gravidanza, essendo un antiemetico naturale, lo zenzero aumenta la peristalsi, ovvero le contrazioni dell’intestino che favoriscono la digestione anche grazie alle tisane allo zenzero molto consumate soprattutto dalle donne,

Lo zenzero contiene in dosi massicce il gingerolo, che potrebbe causare o peggiorare l’acidità di stomaco, una condizione molto comune durante la gravidanza. Inoltre, lo zenzero ha effetti abortivi in quanto stimola la dilatazione e le contrazioni uterine.

Nonostante tutto, un dosaggio al di sotto dei 1500 mg al giorno non comporta complicazioni e risulta sicuro per le donne in gravidanza.

Persone sottopeso

Anche le persone sottopeso dovrebbero evitare lo zenzero. È una spezia molto utile per ridurre l’appetito e per bruciare i grassi; dunque, rappresenta un valido aiuto per chi è a dieta. Ma, ovviamente, lo zenzero non aiuta affatto le persone sottopeso, soprattutto nel caso in cui si stiano impegnando a mettere su un po’ di chili.

Zenzero e diabete

Lo zenzero è amico di chi soffre di diabete: infatti, inserire lo zenzero nella propria dieta contribuisce a diminuire i livelli di zucchero nel sangue. Ma se lo zenzero viene assunto insieme ad alcuni farmaci per il diabete potrebbe causare alcuni problemi, come ipoglicemia e un’eccessiva riduzione degli zuccheri a livello sanguigno.

Persone con problemi di circolazione

Le persone con problemi di circolazione e con malattie del sangue farebbero meglio a non consumare zenzero. Non tutti sanno che la radice dello zenzero ha degli effetti anticoagulanti: riduce la formazione di coaguli nelle arterie, abbassa i livelli di colesterolo nel sangue e diminuisce la pressione sanguigna.

Tutte cose positive, giusto? Ma non per i pazienti affetti da emofilia e per i pazienti con patologie cardiovascolari, che non trarrebbero alcun beneficio nel caso in cui ci sia un incremento del flusso sanguigno.

Alcuni esperti ritengono che questa spezia aumenti i problemi di sanguinamento in quanto possiede proprietà anti-piastriniche, soprattutto se assunto insieme ad altre spezie (come aglio, trifoglio rosso e ginseng). Ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi studi ancora alle loro fasi iniziali.

Persone che assumono determinati farmaci

Se si assumono farmaci specifici, come farmaci ipotensivi o antinfiammatori, bisogna stare attenti ad assumere lo zenzero. Lo zenzero ha un effetto fluidificante del sangue, dunque nel caso in cui si assumono farmaci anticoagulanti o antiaggreganti bisognerebbe evitare di assumerlo, poiché la coagulazione del sangue verrebbe rallentata.

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Allergie e reazioni avverse

E’ vero che l’assunzione di zenzero apporta tanti benefici, ma bisogna prestare attenzione ad alcune reazioni allergiche da non sottovalutare. Lo zenzero potrebbe provocare alcune eruzioni cutanee, e causare gonfiore di stomaco, mal di stomaco, eccessiva produzione di gas (soprattutto nel caso in cui viene assunto sotto forma di polvere).

Se lo zenzero fresco non viene ben masticato, potrebbe causare un blocco intestinale: chi ha manifestato infiammazioni all’intestino oppure ulcere potrebbe non reagire molto bene se assume grandi quantità di questa spezia.

Se viene assunto in dosi massicce, che eccedono i 4 grammi al giorno, potrebbe manifestarsi il mal di stomaco. Se si verifica un bruciore di stomaco ma si vuole comunque proseguire con l’assunzione di zenzero come rimedio alternativo, si può provare ad assumere lo zenzero sotto forma di capsule.

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Alessandro Rivale
Alessandro Rivale

Mi chiamo Alessandro Rivale e dirigo il network di blog di CurarsiNaturale.it dal 2011. Mi occupo di informazione online in ambito benessere e ospito esperti del settore benessere tra i più preparati in Italia per trattare argomenti come alimentazione naturale, dimagrimento, fitness e rimedi naturali.

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