Lo zenzero fa bene alla prostata?

Zenzero e prostata: fa bene o fa male alla prostata per aiutare nella disinfiammazione? Questa spezia fa bene o male in caso di prostatite? Ebbene, lo zenzero in questo caso è benefico: è un rimedio fitoterapico che aiuta a mantenere in salute la prostata.

Cos’è lo zenzero

Lo zenzero è una radice, o rizoma, di una pianta officinale di nome Zingiber. Questa pianta è originaria dell’Asia meridionale che veniva utilizzata come medicina, cibo e spezia. Può essere consumata fresca, secca, disidratata oppure può essere conservata sott’aceto.

Lo zenzero è ricco di vitamine A, C, E e di betacarotene. È un antiossidante molto potente, in grado di proteggere la prostata dai radicali liberi, che accelerano il processo di invecchiamento dei tessuti, aumentando il rischio di sviluppare il cancro.

Lo zenzero contiene anche potassio e manganese, oltre ad essere una fonte di magnesio, fosforo, ferro, calcio, zinco e di altre vitamine. Lo zinco e la vitamina C stimolano il sistema immunitario, proteggendo la prostata dalle infiammazioni e dalle infezioni batteriche.

Lo zenzero e l’inibizione dell’enzima 5-Lipossigenasi

Questa spezia contiene componenti vegetali che sono in grado di inibire l’enzima che metabolizza le sostanze che occorrono per lo sviluppo del cancro alla prostata. Alcuni studi dimostrano come il gingerolo (che si trova nella radice fresca) e la capsaicina (che troviamo nel peperoncino fresco) sono in grado di inibire l’enzima 5-lipossigenasi. Tale processo è fondamentale per la metabolizzazione dell’acido arachidonico che viene trasformato in un composto chimico, il 5-HETE.

Tale composto viene utilizzato come nutrimento dalle cellule cancerogene della prostata; se si utilizzano zenzero e tè verde, però, il 5-HETE non viene prodotto, in quanto inibitori del 5-Lipossigenasi. Una prova a sostegno di questa tesi è che in Giappone, dove lo zenzero viene consumato molto, la percentuale di morte per cancro alla prostata è di gran lunga inferiore rispetto al resto del mondo.

Le proprietà antinfiammatorie dello zenzero

Nello zenzero si trovano parecchi agenti antinfiammatori e numerosi componenti che inibiscono la produzione di citochine, ovvero particolari molecole che influenzano il comportamento delle cellule, provocando dolore e gonfiore.

Come abbiamo già visto, il gingerolo si trova all’interno della radice, e contribuisce a ridurre l’infiammazione della prostata. È di grande aiuto nella prevenzione del cancro alla prostata poiché blocca la formazione e la proliferazione di cellule cancerogene.

Migliori integratori per prostata oltre lo zenzero

Quali sono i Migliori integratori per prostata oltre lo zenzero?

Ecco gli articoli:

Come assumere lo zenzero per la prostata

Nel mercato troviamo tantissimi integratori a base di radice essiccata di zenzero, oppure ottenuti dalla vaporizzazione dell’olio. Si possono trovare olio essenziale, capsule, tintura, estratto e tisane a base di zenzero.

I prodotti fitoterapici a base di zenzero sono utili in caso di aria nell’intestino, bruciore di stomaco, problemi di digestione, nausea, mal di testa, mal di denti e infiammazioni varie.

Per combattere i problemi alla prostata si può consumare regolarmente questa spezia, ovviamente tenendo sempre conto che questo comportamento si deve affiancare ad una terapia medica, non sostituire.

Che gusto ha lo zenzero?

Lo zenzero ha un sapore particolare in grado di adattarsi e impreziosire molti piatti: insalate, minestre e zuppe, ma anche pesce e carne. Molto apprezzati anche gli infusi e le tisane da bere durante la giornata.

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Quanto zenzero assumere al giorno per fare bene alla prostata?

Ricordiamoci, come per ogni cosa, di non esagerare. Anche se lo zenzero ha mille proprietà, è meglio non assumerlo in quantità elevate. Potrebbe provocare problemi a livello digestivo, mal di stomaco, nausea e gastrite.

Lo zenzero, inoltre, non deve essere assunto in concomitanza con alcuni farmaci anticoagulanti e antinfiammatori: per questo, è sempre meglio chiedere il parere di un medico prima di assumere regolarmente questa preziosa radice.

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Alessandro Rivale
Alessandro Rivale

Mi chiamo Alessandro Rivale e dirigo il network di blog di CurarsiNaturale.it dal 2011. Mi occupo di informazione online in ambito benessere e ospito esperti del settore benessere tra i più preparati in Italia per trattare argomenti come alimentazione naturale, dimagrimento, fitness e rimedi naturali.

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