Paura del giudizio degli altri, comprendere le cause e liberarsene

L’essere umano, per paura di essere emarginato, tende a ricercare apprezzamento e accettazione da parte degli altri. Il bisogno di fare bella figura e la paura del rifiuto sono esperienze che accomunano tutti e che fanno parte del nostro DNA.

Essere accettati è uno dei nostri bisogni esistenziali, talmente importante, che il giudizio degli altri diventa una vera e propria fobia sociale, capace di impattare negativamente sulla qualità della propria vita.

Perché abbiamo così paura del giudizio altrui? Cosa possiamo fare per liberarcene? Cerchiamo di dare una risposta a queste domande, ma prima vediamo cosa vuol dire avere paura di essere giudicati e qual è l’origine di questa fobia.

Cosa vuol dire avere paura del giudizio altrui?

Per spiegare questo concetto, partiamo dalla Piramide di Maslow, che prende il nome proprio dallo psicologo statunitense Abraham Maslow che, tra il 1943 e il 1954, concepì il concetto di “Gerarchia dei bisogni”.

Questa scala è suddivisa in 5 livelli, da quelli più elementari a quelli più complessi. I primi riguardano la sopravvivenza dell’individuo e i secondi, la socialità.

Il bisogno di appartenenza è al terzo gradino della piramide, ed è talmente importante che, la paura del giudizio degli altri è una delle fobie più diffuse.

Si teme di non venire accettati per i motivi più svariati: aspetto fisico, origini, livello di istruzione ed educazione, lavoro, età, ect…

Ognuno di noi ha il timore venir giudicato per uno o più aspetti e, nei casi più gravi, si arriva a soffrire di una vera e propria fobia sociale.

Si tratta di uno stato ansioso che si presenta quando si è a contatto con altre persone, in cui si ha paura di essere giudicati male o di assumere comportamenti che possano portare ad imbarazzo e umiliazione.

Proprio l’umiliazione, insieme al timore di essere esclusi dal gruppo ed emarginati, sta alla base della paura del giudizio degli altri.

Paura del giudizio altrui: le origini del problema
paura del giudizio degli altri

Ma facciamo un passo indietro, alla scoperta delle origini di questa fobia. L’uomo è un animale sociale che, per natura, cerca altri individui e crea dei gruppi. Le motivazioni di questo comportamento vanno ricercate all’interno del nostro processo evolutivo.

Nell’antichità, chi viveva isolato non aveva molte chance di sopravvivenza rispetto a chi, invece, creava dei gruppi. Era grazie al contributo di ogni membro, che il gruppo aveva alte possibilità di resistere a un ambiente selvaggio e pieno di pericoli.

Chi non si integrava, restava escluso dal gruppo e incorreva più facilmente a una morte precoce. Per questi motivi, i nostri antenati avevano il timore di essere giudicati male dalla comunità e, quindi, di esporsi troppo e violare le regole e venire cacciati.

Andare contro le convenzioni sociali o ribellarsi al leader del gruppo era considerato un tabù, se si voleva sopravvivere.

La paura di esporsi, di sembrare diversi, di non essere accettati e rimasta nel nostro DNA. Questa consapevolezza, dovrebbe aiutarti ad affrontare meglio il problema e a liberartene.

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Come liberarsi dalla paura del giudizio degli altri?

Quante volte ti è capitato di pensare di non star facendo qualcosa per paura di sbagliare o di essere mal giudicato? Quanti sogni hai lasciato nel cassetto solo perché non sarebbero stati compresi o accettati dagli altri?

Devi sapere che la paura è uno dei motivi per i quali si procrastina e si rinuncia ad agire. Liberarsi dalla paura del giudizio degli altri vuol dire abbandonare tutto ciò che ti tiene bloccato e che ti limita.

Perché vivere una vita di rimpianti, senza realizzare i tuoi sogni, solo per compiacere gli altri? Decidere di agire e capire che prima ti liberi del giudizio degli altri e prima potrai raggiungere obiettivi ambiziosi, è fondamentale per vivere una vita pienamente soddisfacente.

Ma cosa fare concretamente per superare la paura del giudizio altrui? Spesso i timori nascono dalle nostre insicurezza e dalla bassa autostima. Dovresti chiederti se effettivamente gli altri sia davvero interessati a giudicarti tutto il tempo o se sei tu a giudicare te stesso.

Capita spesso che proprio noi proiettiamo sugli altri ciò che invece avviene nella nostra mente. Hai paura di essere giudicato?

Questo non vuol dire che le altre persone lo stiano facendo, così come è possibile che anche gli altri stiano vivendo lo stesso stato d’ansia.

Temere il giudizio altrui, in realtà, spesso, vuol dire temere il proprio. Cosa puoi fare di concreto per combattere la tua fobia sociale?

Non cercare continuamente la perfezione

Le persone che hanno standard troppo elevati e irrealistici, temono continuamente di essere giudicati dagli altri. Se sei un perfezionista, continuerai sempre a lavorare su ciò che pensi non vada, per renderlo perfetto.

Questo ti porterà ad avere sempre paura che gli altri giudichino il tuo operato in maniera negativa e non all’altezza.

Non cercare di piacere a tutti

È impossibile. Per quanto tu possa lavorare e migliorarti e cercare l’approvazione degli altri, non potrai mai piacere a tutti.

Ci sarà sempre qualcuno che potrà giudicarti in modo negativo, che non sarà d’accordo con il tuo pensiero e/o il tuo modo di agire. Non perdere tempo prezioso che potresti dedicare alla tua crescita personale.

Non interpretare un ruolo, sì te stesso

Molte persone decidono di interpretare dei ruoli, adattandosi alle circostanze con la speranza di piacere e di venire accettati. Tuttavia, anche chi finge di essere diverso, teme il giudizio degli altri e, a lungo andare, perde la propria identità.

Resta te stesso, sì autentico e non dare importanza a cosa pensano gli altri. Segui le tue preferenze, e fa ciò che ti piacere fare senza farti influenzare.

Accetta gli insuccessi

Nella vita capitano anche gli insuccessi. Questi ci rendono più insicuri, ma possono darci maggiore consapevolezza di noi stessi.

Accetta i tuoi difetti e ridimensiona la loro importanza. Ciò che sei e puoi fare è molto di più degli errori che hai commesso.

Lavora sulla tua autostima

Alla base della paura del giudizio degli altri può essere la bassa autostima. Quello che devi fare è lavorare per aumentarla e credere di più in te stesso.

Cerca di essere più tollerante verso te stesso, anche e soprattutto quando commetti degli errori, perché sono proprio quelli che ti rendono più forte e sicuro.

Consigli semplici da mettere in pratica per ridurre l’ansia sociale

Se l’ansia sociale e la paura del giudizio degli altri sono talmente forti da limitare la tua vita, ti sarà utile chiedere aiuto a uno psicoterapeuta professionista.

Negli altri casi, potresti provare a mettere in pratica dei semplici meccanismi, utili a rompere i circoli viziosi provocati dalla tua paura del giudizio altrui.

  • L’evitamento è ciò che alimenta di più il problema. Prova a esporti a situazioni in cui l’ansia che potrebbe crearsi è molto ridotta e cerca di accettarla e viverla per quello che è: un’emozione.
  • Quando ci troviamo in mezzo agli altri e temiamo il loro giudizio, tendiamo a focalizzare l’attenzione sulla nostra ansia, sull’opinione negativa che abbiamo di noi stessi e sulle reazioni che potremmo avere. Prova a focalizzarti sul contesto esterno, osservando in modo oggettivo ciò che ti circonda (suoni, colori, oggetti, ect..)
  • Quando sappiamo che dovremmo affrontare una situazione che ci provoca forte disagio, potrebbe essere utile fare degli esercizi di respirazione per abbassare i livelli di ansia. Fai alcuni esercizi di respirazione, rilassati e riporta l’ansia a un livello gestibile.
  • Prendiamo coscienza che non possiamo leggere i pensieri altrui. Abituati all’idea che non potrai mai sapere i gusti e le preferenze delle persone che ti circondano. Questo ti aiuterà a diminuire la tua abitudine a scaricare sugli altri i tuoi stati mentali.

Infine, ricorda che accettare e prendere consapevolezza delle tue emozioni è il primo passo per liberarti dal senso d’inadeguatezza e dalla paura di essere giudicati dagli altri.

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