Buone abitudini prima di dormire

Preparare il tuo corpo e la tua mente per una dormita riposante non è un qualcosa che puoi lasciare al caso. È importante. Seguire la stessa routine serale giorno dopo giorno, ti offre la migliore possibilità di affrontare ore di puro sonno.

Buone abitudini prima di andare a dormire

Ecco perché seguire delle buone abitudini prima di andare a dormire è fondamentale. Scopriamo insieme i piccoli passi da fare prima di mettersi a letto, al fondo dell’articolo scoprirai quale rimedio preferisco e quale uso più volentieri.

Ascolta musica rilassante prima di dormire

Per combattere l’insonnia, la musica classica o New Age calmano la mente e rilassano il corpo. Invece di ascoltare qualcosa di stimolante o che potrebbe, invece, farti venire il mal di testa, buttati su della musica leggera, meglio se strumentale. Ne esistono moltissime, anche melodie create appositamente per aiutarti a dormire. Hai mai provato a usare la musica e la respirazione combinate per rilassarti?

Io personalmente mi rilasso moltissimo ascoltando musica di un certo tipo, con la quale posso facilmente meditare o semplicemente trovare il mio momento di pace e relax.

Indossa qualcosa di comodo

La scelta del pigiama è essenziale e la rende una delle sane abitudini prima di andare a dormire.

Sperimenta diverse opzioni a seconda delle tue preferenze personali e del periodo dell’anno. In estate, indossa un pigiama di cotone, comodo e traspirante. In inverno, prova la flanella che ti donerà un indumento caldo e accogliente.

Assicurati di scegliere un vestiario comodo e che non ti restringa, ti aiuterà a sentirti meglio e a dormire bene durante la notte. Indossare il pigiama è, inoltre, un modo per per attivare gli ormoni del sonno e cominciare a prendere l’abitudine di andare a letto non appena lo senti addosso.

Tisane rilassanti da bere prima di dormire

Le migliori tisane rilassanti per conciliare il sonno naturalmente
  • Malva.
  • Passiflora.
  • Camomilla.
  • Fiori d’arancio.
  • Tiglio.
  • Melissa.
  • Valeriana.
  • Biancospino.

Stretching leggero prima di dormire

La sera non è di certo il momento adatto per un esercizio fisico estremo, ma un po’ di stretching prima di dormire può aiutarti ad addormentarti più velocemente senza sentire l’indolenzimento e i dolori delle fatiche diurne.

Raramente ci si prepara per una notte di riposo, ma è una buona idea per allungare i muscoli e i tendini prima di metterli in stand-by per otto ore.

Prenditi qualche minuto per rilassare il tuo corpo. Libera la mente e medita. Pensa alla giornata che hai appena vissuto per darti uno slancio positivo prima di sdraiarti sul letto.

Fare stretching la sera ti impedisce di svegliarti con i muscoli e gli arti rigidi. Non importa quale sia il tuo stile di vita: se trascorri le giornate seduto davanti alla scrivania di un ufficio o se ti muovi tutto il giorno, fare stretching aiuta a mettere il tuo corpo in equilibrio e prepararlo al sonno.

Il mattino successivo ti sentirai sicuramente meglio e più carico!

Imposta la giusta temperatura

Svegliarsi nel cuore della notte perché senti troppo caldo o troppo freddo è un modo brusco e fastidioso per interrompere il ciclo di sonno e ne risentirai il giorno successivo.

Tieni presente che la temperatura corporea scende durante il sonno, quindi anche all’inizio senti caldo è probabile che durante la notte ti sentirai più fresco.

Prepara una coperta da tenere a portata di mano, di modo da riscaldarti senza dover scendere dal letto, e cambia le lenzuola a seconda della stagione: spesse in inverno e fresche e leggere durante l’estate.

Mantenere un certo tipo di comfort durante la notte è essenziale. Al mattino ti sveglierai più riposato!

abitudini prima di andare a dormire

Leggi qualcosa che ti faccia sentire bene

Leggere attiva la tua immaginazione in modo positivo. Una pagina o anche solo un paragrafo ti fa sentire bene ed è una delle migliori abitudini prima di andare a dormire. Perché? Stimola la fantasia, ti regala emozioni e ti permette di scivolare nel sonno. Ti ricordi le fiabe che raccontavi ai tuoi figli prima di metterli a letto? Ecco, è la stessa funzione!

Leggi un’ora per notte e scegli ciò che ti piace, che non sia pesante e troppo corposo.

Così come il tuo corpo, anche la tua mente ha bisogno di essere nutrita ogni giorno. Non è necessario leggere qualcosa di nuovo, ma leggi qualcosa che ti trasmetta il sorriso e ti doni il giusto stato d’animo per rilassarti e, quindi, addormentarti.

Bevi del succo di ciliegia

Sai già che ci sono alcune bevande che è meglio evitare la sera, come il caffè e le bibite gassate, ma forse non sai che ne esistono altre che possono donarti un effetto rilassante e permetterti di addormentarti più tranquillamente.

Il succo di ciliegia è uno di questi ed è molto utile anche se non sei tra le tante persone che soffrono di insonnia.

È una delle ottime abitudini prima di andare a dormire. È l’ideale per rilassarti e dire che al tuo corpo che la giornata è finita ed è, finalmente, arrivato il sacro momento del riposo. Le ciliegie sono ricche di melatonina, un ormone che concilia il sonno.

Un bicchiere un’ora prima di andare a letto fa miracoli e la tisana è un’altra opzione da prendere in considerazione: fornisce la stessa dose di relax come un the, ma senza caffeina e teina.

Nello scorso articolo abbiamo parlato degli infallibili sonniferi naturali, scoprili qui.

abitudini-prima-di-andare-a-dormire_succo-di-ciliegia

Portare la tua mente in uno stato favorevole al sonno è una questione di prendere delle abitudini prima di andare a dormire, e tu quali di questi rituali usi? Condividili con noi!

Quali azioni evitare prima di dormire per riposare bene?

Abitudini errate come mangiare tanto prima di dormire, stare tanto alla tv e pc non fanno dormire bene e avere un sonno tranquillo.

Soprattutto quando si è molto giovani, il sonno è vissuto come tempo rubato alla vita “vera”. Più avanti con gli anni, invece, si scopre che per vivere bene bisogna dormire la giusta quantità di tempo e, soprattutto, bisogna dormire bene.

Passare molte ore a letto, magari contando le pecore per addormentarsi o svegliandosi più volte durante la notte facendo poi fatica a riaddormentarsi non fa bene alla salute, né a quella fisica né a quella psichica.

I problemi legati alla qualità del sonno, d’altra parte, non sono assolutamente rari: si calcola che il 10% della popolazione ne soffra spesso, mentre un riposo saltuariamente insoddisfacente è percepito da più del 30 % delle persone, con una certa prevalenza nei soggetti di genere femminile di circa il 50%.

Quali azioni evitare prima di dormire per riposare bene?

Quindi, un argomento particolarmente sentito da molti, che necessita di soluzioni pratiche. Studi medici e scientifici sulle problematiche legate ad un cattivo riposo, unite ad esperienze di vita vissuta, hanno già prodotto una serie di accorgimenti che si possono facilmente mettere in pratica.

cose da non fare se vuoi dormire bene
5 Cose da non fare se vuoi dormire bene

In questo articolo daremo semplici consigli per migliorare la qualità del nostro sonno considerando la materia al contrario, cioè, anziché i consigli su cosa fare per dormire bene, vedremo le cinque cose da NON fare per avere un riposo ottimale, cioè le cattive abitudini che ci rubano il meritato riposo notturno.

Andare a dormire subito dopo una cena abbondante, in particolare se a base di carni e prodotti ad elevato contenuto di grassi

Questo è un metodo infallibile per dormire poco e male. Infatti, prima di coricarsi, il nostro corpo deve avere il tempo di digerire il pasto serale. Questo significa che devono trascorrere 2 o 3 ore di tempo tra la fine della cena e l’ora dell’inizio del riposo notturno. E’ consigliabile passare questo tempo in tranquillità ma svegli, guardando la televisione, leggendo un libro o facendo una breve passeggiata.

mangiare tanto prima di andare a dormire
Mangiare tanto prima di andare a dormire

Se poi si mangiano cibi pesanti, questo tempo aumenta.  La digestione comporta un notevole lavoro da parte del nostro corpo a carico dello stomaco, con conseguente abbondante afflusso di sangue verso quegli organi preposti alla digestione. Tutto questo è poco compatibile con un riposo del tutto soddisfacente.

Infatti, andare a dormire prima di avere concluso la digestione può provocare disturbi quali reflusso gastroesofageo e pesantezza di stomaco che certamente non facilitano il riposo e, anzi, possono provocare insonnia e risvegli notturni.

Avere una vita sedentaria e non fare sport

Se durante il giorno ci si muove poco, è molto probabile che durante la notte non si riesca a dormire bene.  L’insonnia è una patologia che si combatte anche con il salutare movimento fisico.  Chiaramente sarebbe meglio, da molti punti di vista, trovare il tempo di fare almeno 30 minuti di attività fisica, anche non pesante, ogni giorno.

avere una dieta sedentaria
avere una dieta sedentaria

Se questo non si può (o non si vuole) fare, semplici accorgimenti e abitudini quotidiane possono fare si che la notte si riesca a dormire meglio.  Ad esempio, anche solo evitare di prendere l’ascensore e preferire salire e scendere le scale a piedi, o andare in centro città con la bicicletta anziché con l’automobile possono essere abitudini molto utili per migliorare il proprio riposo notturno.

Usare un materasso vecchio o malconcio.

Per una buon riposo è estremamente importante il materasso che si usa per dormire. Materassi vecchi (o inadeguati), usurati, magari con le molle rotte e/o con infossamenti dovuti al prolungato utilizzo certamente provocano problemi al corretto riposo notturno. Mediamente la vita di un materasso di buona qualità non supera i 10 anni.
materasso vecchio
Altri fattori, quali il nostro peso e la nostra altezza, aumentano lo stress meccanico e quindi riducono la vita del materasso.  Inoltre, le caratteristiche legate alla temperatura, alle polveri, alla pulizia e all’umidità della stanza da letto possono indurre la formazione di muffe e funghi sul materasso stesso.  Talvolta, anche se esteticamente non sembra aver subito particolari deformazioni, il tempo porta ad accumuli di polveri e microorganismi che popolano il nostro vecchio materasso.

Tutto questo non contribuirà al nostro benessere e, alla fine, al nostro riposo.  I sintomi di un materasso deformato possono essere mal di schiena, dolori alla cervicale e gambe indolenzite.  Polveri e microorganismi quali gli acari provocano invece allergie, con conseguenti sternuti e pruriti notturni che non facilitano il riposo.

Anche i batteri e virus possono albergare in vecchi materassi, con la conseguente possibilità di contrarre malattie. Quindi, anche ai primi segnali di invecchiamento, è consigliabile prevederne la sostituzione con uno nuovo, scegliendo un materasso di buona qualità.

Andare a dormire subito dopo aver fatto attività sportiva pesante

 

Solo apparentemente in contraddizione con quanto detto precedentemente, il quarto punto sulle cose da NON fare se vuoi dormire bene riguarda il tempo che deve intercorrere tra una attività fisica intensa e l’inizio del riposo.  E’, infatti, difficile (se non impossibile) dormire bene se ci si corica poco dopo aver fatto sport.

insonnia rimediQuesto perché la temperatura corporea più elevata del normale e le sostanze rilasciate dal corpo durante il fitness, spesso eccitanti e adrenaliniche, non favoriscono il sonno.  Occorre quindi lasciare passare almeno 2 o 3 ore (e una doccia calda, ovviamente) prima di iniziare il riposo notturno se non si vogliono avere i soliti problemi legati alla difficoltà ad addormentarsi e frequenti risvegli.

Andare a dormire e svegliarsi ad orari sempre diversi

 

Tutti noi abbiamo un orologio biologico interno che è necessario assecondare per vivere bene. “Lui” gradisce tempistiche regolari e costanti anche per le ore del riposo.  Se si va a dormire nelle ore più disparate e ci si risveglia in orari sempre diversi, il nostro orologio biologico rimane disorientato, e questo non aiuta certo un riposo ottimale.

orologio biologico
orologio biologico

È quindi preferibile magari dormire un pochino meno ma addormentarsi e risvegliarsi sempre alla stessa ora, anche durante i giorni non lavorativi.

Sono stati fatti degli studi a questo proposito che hanno confermato la necessità, per il benessere complessivo, di tempi sufficientemente determinati per quanto riguarda l’inizio e il termine delle ore di sonno notturne.  Addirittura, soprattutto per i bambini (ma non solo) orari sballati possono provocare effetti negativi sulla capacità di memorizzazione e di apprendimento.

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Silvia Saltarelli
Silvia Saltarelli

Sono una genovese amante del mare e dei libri che condisce la sua vita con un pizzico di allegria e tanta determinazione. Da sempre sono una persona che ama immergersi nelle emozioni e sensazioni che solo le parole sono in grado di dare.

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Un commento

  1. Grazie per i consigli li adotterò visto che soffro di insonnia, a questo proposito mi ha aiutato molto un’integratore metabolomico a base naturale l’anti-stress metabolomico, lo segnalo a tutti gli amanti delle cure naturali. un saluto

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