Frutta di stagione: dalla primavera all’inverno

E’ certamente noto che assumere frutta fa bene alla salute. E’ altrettanto noto che ogni prodotto della terra cresce naturalmente solo in determinati periodi dell’anno. E’ bene ricordare che, il fatto di scegliere di consumare frutta di stagione, ti rende rispettoso dell’intero ecosistema e di te stesso.
Se è ormai possibile reperire frutta anche fuori dalla reale stagione di maturazione, non devi dimenticare che, in questo caso, essa è spesso il prodotto di coltivazioni intensive in serra oppure alimento nato in paesi lontani con condizioni climatiche favorevoli alla crescita.

Nel primo caso, è bene ricordare che il riscaldamento artificiale delle serre richiede un massiccio consumo di combustibili fossili e nel secondo caso, il trasporto e la conservazione dei frutti provenienti da altri continenti richiedono un ampio impiego di energie.

Rispettare le stagioni nella scelta degli alimenti e scegliere solo frutta di stagione è una scelta etica ed ecologica perché permette di ridurre notevolmente l’impatto inquinante dei trasporti o dei fertilizzanti chimici impiegati nelle serre. Scegliere frutta di stagione permette di ridimensionare il dispendio di risorse energetiche a livello globale.
Scegliere frutta di stagione non è solo rispettoso per l’ambiente, ma anche per la salute di ciascuno. I prodotti di stagione, infatti, garantiscono il meglio delle loro proprietà. Mangiare frutta di stagione vuol dire anche mangiare in modo sano, nel rispetto del nostro equilibrio fisico.

Frutta di stagione: elenco dei frutti per ogni stagione

Variare la frutta secondo le stagioni significa anche diversificare e alternare l’apporto di vitamine e sali minerali di cui l’organismo necessita. Se consumata nel momento in cui avviene la sua naturale maturazione, la frutta offre infatti il massimo delle sue qualità.

Frutta d’autunno

L’autunno porta con sè frutti dai sapori deliziosi e dalle preziose proprietà che costituiscono un toccasana per il nostro organismo in vista dell’arrivo della stagione più fredda.

L’uva

Rossa, bianca o nera, l’uva è certamente il frutto simbolo dell’autunno. Come tutta la frutta fresca è ricca di zuccheri, sali minerali e vitamine ed è inoltre una preziosa fonte di antiossidanti, in particolare i preziosissimi OPC (conosciuti anche come proantocianidine), protettori dei tessuti e dei vasi sanguigni.
Le proprietà e i benefici di questo frutto erano noti sin dall’antichità, tanto che greci, romani ed arabi praticavano una vera e propria cura a base di uva, detta ampeloterapia.

-> Leggi anche Quando è meglio mangiare la frutta? A colazione o spuntino

La pera

Fonte di zuccheri fibre, vitamine, minerali, antiossidanti e acido folico, la pera è un frutto di stagione dal preziosissimo profilo nutrizionale, in grado di donare all’organismo ottime risorse.

La concentrazione di zuccheri nella pera dà forza all’organismo, la presenza di fibre aiuta a mantenere l’equilibrio della funzionalità intestinale e favorisce, in generale, la digestione.
Grazie soprattutto alla presenza delle vitamine A ed E, la pera è un alimento utile per contrastare l’invecchiamento della pelle e proteggere gli occhi. Infine, la concentrazione di acido folico rappresenta un noto alleato per le donne in gravidanza.

La melagrana
succo di melograno fatto in casa

Il frutto del melograno, è un alimento dalle proprietà note sin dai popoli antichi. E’ ricchissimo di antiossidanti e pertanto ha il potere di contrastare i radicali liberi e di conseguenza l’invecchiamento della pelle.
L’alto contenuto di vitamine, rende la melagrana un fidato alleato del sistema immunitario e la concentrazione di sali minerali, in particolare il potassio, svolge un’importante funzione depurativa favorendo la diuresi e la conseguente eliminazione di scorie e tossine.

Per gustare al meglio la melagrana, è possibile estrarre i chicchi oppure fare un succo di melograno.

Il mirtillo rosso
marmellata di mirtilli

Originario del Nord America, il mirtillo rosso è un frutto ormai diffuso anche in Italia, tanto da essere divenuto, anche da noi, uno dei simboli della stagione autunnale.
L’alto contenuto di minerali, in particolare il potassio, unito alla vitamina C, lo rendono un difensore della salute e del benessere. Il mirtillo rosso è inoltre assai noto per la provata capacità di combattere e prevenire le infezioni delle vie urinarie.

Recenti studi, infine, indicano che, grazie alla grande concentrazione di proantocianidine, il mirtillo rosso è in grado di preservare gli occhi dai problemi legati alla vista.

La castagna

Ricca di carboidrati complessi, la castagna è certamente uno dei frutti più energetici della stagione autunnale. Il buon contenuto di minerali, soprattutto il ferro, è utile per contrastare l’anemia; l’altrettanto buona presenza di acido folico aiuta le donne in gravidanza. Le fibre e l’amido presenti in abbondanza in questo frutto, aiutano la funzionalità dell’intestino e, pur avendo caratteristiche alimentari simili ai cereali, non contengono glutine, pertanto può essere scelto anche da chi ha intolleranze alimentari quali la celiachia.

Generalmente le castagne vengono consumate bollite o arrosto, ma da esse possono essere essicate e macinate al fine d ricavare la farina molto utilizzata per la preparazione di dolci e non solo.

Il caco

Originario delle Terre d’Oriente, il caco è da tempo diffuso anche In Italia. Il caco è una fonte di vitamine e dunque un portentoso alleato del sistema immunitario. I cachi sono inoltre ricchi di carotenoidi come betacarotene e criptoxantina.
Grazie alle sue proprietà antiossidanti, il caco permette inoltre di rallentare l’invecchiamento della pelle e regolare i processi legati alla vista. I sali minerali di cui è ricca la sua polpa, quali potassio e calcio, sono inoltre ottimi alleati contro infiammazioni intestinali.

I cachi sono frutto molto energetico e pertanto è spesso consigliato a chi pratica sport. Ha infine proprietà lassative e diuretiche.

Il Kiwi

Pronto per essere colto nel mese di ottobre, il kiwi è uno dei frutti di stagione simbolo dell’autunno.
La varietà più diffusa in Italia è quella con la polpa verde, ma esiste anche una tipologia di kiwi giallo sempre più nota e coltivata. Il kiwi è una miniera di vitamine, in particolare la vitamina C che lo rende un frutto portentoso per proteggere il sistema immunitario e prevenire i malanni stagionali, ottimo per centrifugato di frutta.

Il kiwi è un frutto ricco di fibre, contiene sia fibra solubile, che aiuta a mantenere il giusto livello di colesterolo nel sangue, sia fibra insolubile, che aiuta a combattere la stitichezza.
Tra i vantaggi nutrizionali del kiwi, ci sono inoltre l’elevata concentrazione di sali minerali, in particolare il potassio, il calcio, e il magnesio. Avendo un basso indice glicemico, è ideale anche per chi soffre di diabete. Infine, la presenza di acido folico lo rende un frutto utile per le donne in gravidanza.

La mela

Uno dei frutti di stagione in assoluto più conosciuti e presenti nei regimi alimentari, la mela è ricca di pectina, una fibra alimentare che regola il passaggio del glucosio dall’intestino al sangue e contribuisce a tenere sotto controllo il livello di glicemia e il continuo assorbimento.

La mela contiene una buona percentuale di vitamine, in particolare la vitamina C, utile per difendere l’organismo dalle malattie di stagione. Ha un contenuto energetico moderato e una buona concentrazioni di sali minerali, tra i quali spicca il potassio. La mela ha un buon potere diuretico ed è indicata per il trattamento dei disordini del tratto gastrointestinale.

La giuggiola

Frutto quasi dimenticato perché non ne esiste una coltivazione intensiva e la produzione è ristretta a un ambito familiare, la giuggiola è un tipico frutto autunnale dalle tante e preziose proprietà.
La giuggiola è ricchissima di vitamina C, è un frutto perfetto per rafforzare le difese immunitarie in vista dell’inverno. Inoltre, grazie all’alto contenuto di flavonoidi e glucosidi, le giuggiole influiscono positivamente sulla la pressione sanguigna, mentre la presenza di antrachinoni dà a questi frutti discrete proprietà lassative.

Frutta di stagione la tabella mese per mese

Pronti? Ecco la lista della frutta di stagione! Prima di partire, un consiglio.

Se non ti piace la frutta o ti dà problemi di stomaco prova i centrifugati, sfoglia le nostre ricette.

Gennaio

– arancia;
– mandarino;
– pompelmo;
– limone;
– papaia.

Febbraio

– arancia;
– pompelmo;
– limone;
– papaia.

Marzo

– ananas;
– mango.

Aprile

– ananas;
– mango.

Maggio

– ciliegia;
– ananas;
– albicocca;

Giugno

– fragola;
– ciliegia;
– mirtillo;
– albicocca;
– pesca;
– anguria.

Luglio

– fragola;
– mirtillo;
– albicocca;
– kiwi;
– lampone;
– anguria.

Agosto

– fragola;
– mirtillo;
– albicocca;
– kiwi;
– lampone;
– anguria.

Settembre

– uva;
– melograno.

Ottobre

– uva;
– mirtillo;
– mela;
– melograno.

Novembre

– mirtillo;
– mandarino;
– pera;
– melograno.

Dicembre

– arancia; occhio alla conservazione degli agrumi.
– mandarino;
– pompelmo;
– pera;
– melograno.

Ecco qui, ora hai la tua lista mese per mese della frutta di stagione. Non avere timore di esagerare, la frutta è un alimento che fa sempre bene e ti dà modo di creare combinazioni sfiziose e macedonie dal sapore eccezionale. Ora dai uno sguardo alle Calorie della Frutta ogni 100 grammi e mangia quella che ti piace di più.

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Alessandro Rivale
Alessandro Rivale

Mi chiamo Alessandro Rivale e dirigo il network di blog di CurarsiNaturale.it dal 2011. Mi occupo di informazione online in ambito benessere e ospito esperti del settore benessere tra i più preparati in Italia per trattare argomenti come alimentazione naturale, dimagrimento, fitness e rimedi naturali.

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